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ROSTOV - Stiamo crescendo perché lo vogliamo, non aspettiamo che qualcuno venga e ci porti lo sviluppo su un piatto d’oro; abbiamo bisogno della vostra esperienza e delle potenzialità del vostro modello: in questa frase sta lo spirito con cui il governatore della Regione di Rostov, Vladimir F. Ciub ha accolto la delegazione marchigiana, guidata dal vice-presidente Gian Mario Spacca. Rostov é uno degli Stati, 89 in tutto, che formano la Federazione Russa, Stati che hanno una grande autonomia, sia economica che legislativa. La Regione Marche é presente in questi giorni a Rostov per firmare un Protocollo d’intesa e collaborazione e inaugurare uno show room italiano, al quale partecipano 50 imprese marchigiane, un po’ di tutti i settori, in particolare provenienti dalla provincia di Pesaro, presenti comunque anche aziende del calzaturiero.
Infatti, della delegazione fanno parte – oltre al consigliere regionale Gabriele Martone e a Mariano Landi, responsabile dei progetti di internazionalizzazione della Regione – anche il presidente della Provincia di Pesaro-Urbino Palmiro Ucchielli e della Camera di Commercio di Pesaro Alberto Drudi.
La Regione ha già attivato Protocolli d’Intesa con altre 13 Repubbliche russe e, dopo questi rapporti di tipo istituzionale, che rappresentano la base per creare un clima di maggiore serenità per il lavoro delle nostre imprese, si sono già avviati scambi e collaborazioni di carattere commerciale, joint-venture, stage di formazione.
La Regione di Rostov presenta molti aspetti interessanti: ha oltre 4 milioni di abitanti, il suo capoluogo supera il milione, ha porti commerciali, di cui 3 internazionali, e soprattutto, essendo a sud della Federazione russa, é una porta d’accesso per tutta l’area caucasica: il suo stesso governatore é anche presidente delle otto Regioni caucasiche.
Come tutte le altre Repubbliche, anche Rostov, sta attraversando un momento di assoluta stabilità e di forte ripresa economica, aiutata anche dall’aumento del costo del petrolio: in Russia, nei primi otto mesi di quest’anno, c’é stata una crescita del 7% dell’economia rispetto allo scorso anno e un forte aumento, il 20%, degli investimenti.
“Siamo particolarmente colpiti dallo sforzo che state facendo – ha detto Spacca – siamo convinti che siete sulla strada giusta e noi possiamo condividere con voi questo sforzo, mettendo a disposizione quelle che sono le caratteristiche principali della nostra impresa, la capacità di lavoro, il management e la professionalità.” Spacca ha ricordato che anche le Marche, 40 anni fa, avevano
la stessa percentuale di occupati che ha Rostov in agricoltura, circa il 60%, e che vengono proprio dall’agricoltura i nostri imprenditori e il nostro stesso modello di sviluppo.
Questa mattina, alla presenza di oltre 150 imprenditori selezionati dalla locale Camera di Commercio, è stato firmato il Protocollo d’intesa, nel corso di una affollata conferenza stampa.
Nel pomeriggio, a circa 20 chilometri da Rostov, è stato inaugurato lo show room, uno spazio di oltre 50 mila metri quadrati, 2000 dei quali occupati da imprese marchigiane, i cui dirigenti sono presenti e hanno già iniziato relazioni con i colleghi di Rostov. Infatti un apposito spazio era a loro riservato per le prime informazioni e contatti.
Lo show room ha nelle Regioni caucasiche gli interlocutori principali per quanto concerne l’organizzazione distributiva.
Numerosi incontri di carattere istituzionale, oltre a quello con il governatore, si sono svolti nella giornata di oggi e anche di ieri. Sono state anche visitate alcune realtà industriali, una fabbrica di lavorazione di semi di girasole e una di birra, che dimostrano la volontà di questa regione di crescere e di allinearsi con il resto d’Europa.(e.r.)
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