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Nuovo finanziamento di 260 milioni di Euro (oltre 500 miliardi) per la ricostruzione post-terremoto da parte della BEI-Banca Europea per gli Investimenti.
Il relativo contratto - si tratta di un prestito di durata ventennale - è stato firmato oggi a Roma dal vice-presidente della BEI, Massimo Ponzellini e da Antonio Pedone, presidente del Crediop s.p.a., l’istituto di credito capofila.
Ha partecipato all’incontro il vice-presidente Gian Mario Spacca che, nell’occasione, ha consegnato la delibera della giunta regionale con la quale – attraverso una operazione finanziaria concordata con la BEI, il Dipartimento della Protezione Civile e Crediop - la ponderazione del rischio passa dal 20% allo 0%, in quanto l’operazione viene a configurarsi come Rischio Stato.
“Il finanziamento – ha detto Spacca – consente di dare ulteriore impulso all’opera di ricostruzione. Inoltre la soluzione adottata assicura un vantaggio per la Regione che si traduce in una maggiore disponibilità di risorse. Ciò – ha sottolineato - è anche frutto di una valutazione positiva della stessa BEI nei confronti della regolarità e affidabilità dell’opera di ricostruzione avviata.”
A questo proposito lo stesso vice-presidente Massimo Ponzellini, aveva inviato, alla fine del mese di maggio, una lettera al presidente D’Ambrosio con la quale lo informava dei risultati di un Rapporto particolarmente positivo, che il team della BEI ha redatto sulla nostra Regione. Nella lettera, dopo aver riconosciuto l’importanza di tale Rapporto e della sua approvazione da parte della BEI, si sottolinea che “è la prima volta che una Regione italiana viene esaminata dalla Banca Europea. Il vostro ruolo di ‘battistrada’ – si dice – faciliterà, forse, ulteriori iniziative della BEI nel Paese, accompagnando le Regioni in questo momento così delicato della loro storia.” (e.r.)
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