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28/06/2000

FERMO PESCA BELLICO : LA GIUNTA APPROVA I CRITERI PER RIPARTIRE 5 MILIARDI E 324 MILIONI DI LIRE

La Giunta Regionale ha approvato i criteri, i termini e le modalità per la presentazione delle domande finalizzate alla concessione dell’indennizzo relativo ai danni subiti a causa del fermo pesca bellico. L’assessore al commercio Marcello Secchiaroli, che ha proposto il provvedimento, ha sottolineato che i commercianti di prodotti ittici freschi dell’Adriatico, i mercati ittici e le attività manifatturiere e di facchinaggio che operano all’interno dei mercati potranno ora essere indennizzati, anche se a parziale copertura, delle perdite economiche subite per la cessazione dell’attività di pesca nel periodo della guerra del Kosovo. La somma da ripartire, assegnata alle Marche dal Ministero del commercio, è di 5 miliardi e 324 milioni di lire. I soggetti beneficiari dovranno presentare o spedire la domanda sui modelli allegati alla delibera entro e non oltre il 20 settembre 2000 al Servizio Commercio della Regione Marche – Via Tiziano n.44 – 60126 Ancona. L’indennizzo previsto è suddiviso in 2 fasce: L.150.000 e L.100.000 giornaliere sulla base dei criteri previsti nella deliberazione. Detti importi potranno essere rimodulati in relazione alle domande pervenute e proporzionalmente alla disponibilità finanziaria che non può superare, tuttavia, L.200.000 giornaliere per un numero massimo di 75 giornate, così come stabilito dalla legge n.405/99. L’indennizzo sarà erogato ai beneficiari entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto di ripartizione e comunque successivamente all’accredito dello stanziamento da parte del Ministero competente. Il bando può essere visionato sul sito Internet della Regione Marche (www.regione.marche.it) alla pagina Web “bandi”, o richiesto direttamente al Servizio Commercio della Regione e presso gli sportelli informativi regionali delle 4 province.