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12/06/2000

INGEGNERIA NATURALISTICA: INCONTRO PROMOSSO DA REGIONE E WWF

Martedì 13 giugno ha inizio un percorso formativo sulle tecniche di Ingegneria Naturalistica. Organizzato congiuntamente dalla Regione Marche e dal WWF Italia, è riservato a tecnici della pubblica amministrazione e delle imprese che operano nel settore idraulico forestale. Il corso costituisce una fase di attuazione della Convenzione tra il Commissario delegato per gli interventi di protezione civile nella Regione Marche, Vito D’Ambrosio, ed il WWF Italia, sottoscritta nell’Agosto 1999, nell’ambito delle ricerche proposte al Commissario dal Comitato tecnico - scientifico per la ricostruzione, con l’obiettivo di adottare nelle aree dissestate dal sisma del 1997 tecniche di Ingegneria Naturalistica da inserire all’interno di nuove metodologie di gestione territoriale delle aree caratterizzate da notevoli valenze ambientali. La convenzione si articola essenzialmente in tre livelli operativi. Il primo livello operativo (già concluso) prevede l’individuazione, previa acquisizione dei dati significativi, di linee guida e ipotesi progettuali di dettaglio (originali) a carattere innovativo e sperimentale, da applicare a supporto della Regione negli interventi di sistemazione e ripristino ambientale dei dissesti causati o aggravati dal terremoto. E’ previsto, inoltre, un manuale tecnico relativo alle problematiche affrontate. Il secondo livello operativo realizza un breve percorso formativo con l’illustrazione ed il reciproco confronto sulle linee guida e sulle ipotesi progettuali individuate. Con il terzo livello operativo si renderanno visibili e si pubblicizzeranno gli interventi ed i conseguenti risultati ottenuti attraverso le pubblicazione di dossier e di opuscoli monotematici per diffondere l’esperienza collaborativa, sia all’interno della stessa Regione, che a livello nazionale. Alla luce delle positive valutazioni sulla disponibilità al costruttivo confronto tra i soggetti coinvolti nell’iniziativa, si ritiene che la collaborazione tra Regione Marche e WWF Italia possa rappresentare l’occasione per contribuire ad un complessivo salto di qualità nella gestione globale del territorio regionale.