|
Il presidente della giunta regionale Vito D’Ambrosio, chiamato in causa dal consigliere regionale di Alleanza Nazionale, Carlo Ciccioli, con una lettera riguardante incarichi di consulenza per la ricostruzione post-terremoto ha prontamente replicato chiarendo i termini della questione.
“La Legge n. 61/98 – scrive D’Ambrosio - prevede che la Regione e gli Enti locali possono utilizzare i fondi della ricostruzione per il potenziamento dei propri uffici anche tramite incarichi di consulenza a soggetti esterni. Il Consiglio regionale, all''unanimità e previa intesa con i Comuni, ha accantonato a tale scopo una somma di Lire 92.600 milioni. Una parte di questo stanziamento va anche utilizzato per il deposito dei beni mobili sgombrati dagli edifici pubblici e privati danneggiati. Per consulenze esterne la Giunta regionale ha impegnato, con i fondi della ricostruzione, la somma complessiva di Lire 241.216.000 di cui Lire 89.200.000 per potenziare le strutture regionali che forniscono assistenza amministrativa agli enti locali e Lire 152.016.000 per il potenziamento del servizio informatica - Progetto Tellus.”
“L''incarico conferito al professionista di cui alla D.G.R. n. 3405/1999 – prosegue il presidente della Giunta - è motivato dalla sua esperienza ventennale nell''impiego di metodi di Information-Engineering, degli strumenti I-CASE e dei tool di project management, richiesti dalla nuova fase di progettazione del progetto Tellus. Inoltre lo stesso professionista presenta un completo bagaglio di esperienza applicativa, considerato il ruolo che ha rivestito nella sua carriera professionale in progetti di dimensioni e complessità confrontabili con il progetto Tellus. Il compenso pattuito risulta inferiore ai prezzi di mercato per professionalità analoghe. L''incarico è stato peraltro conferito, su parere favorevole della Commissione consiliare II (con il voto contrario di un solo componente). L''incarico di prestazione d''opera, conferito con D.G.R. n. 170/2000, è motivato dal fatto che l''incaricato aveva svolto attività per il sistema informativo Tellus, nell''ambito della convenzione stipulata in precedenza con l''Università di Camerino. Lo stesso incaricato, in base alle specifiche fornite dal servizio informatica, aveva sviluppato il sistema informativo di supporto al piano di rientro dei nuclei familiari ospitati nei m.a.m.. L''esigenza di ulteriori sviluppi software nell''ambito di questo sistema per il monitoraggio dei nuclei familiari ospitati nei prefabbricati in legno ne ha privilegiato la scelta rispetto ad altre persone con preparazione
analoga ma con conoscenza inadeguata dell''argomento in questione, stante anche l''urgenza di provvedere.”
“Come Lei potrà rilevare, rispetto alla complessità della ricostruzione (circa 20 mila edifici danneggiati ed un danno di 8.000 miliardi) la Giunta regionale – ha inoltre aggiunto D’Ambrosio - ha utilizzato al minimo indispensabile i fondi della ricostruzione per consulenze esterne, in quanto gli uffici della Giunta regionale, seppure potenziati, provvedono direttamente ai relativi adempimenti. Il sistema Tellus è lo strumento fondamentale per il monitoraggio tecnico finanziario della ricostruzione, utilizzato oltre che dai servizi regionali e dai comuni coinvolti nella ricostruzione, anche dai soggetti pubblici istituzionalmente preposti ai controlli (INPS, INAIL, Direzioni provinciali del Lavoro, Prefetture, ASL, Organi di polizia ecc. ).”
Per quanto riguarda la gestione finanziaria, - ha infine replicato il presidente del governo regionale - La prego indicarmi le eventuali irregolarità di cui è a conoscenza al fine di disporre i seguenti controlli.”
|