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15/02/2000

TEATRO STABILE, LA REGIONE INTENDE ADERIRE

La Regione Marche intende aderire alla Fondazione “Le città del Teatro”, con sede in Ancona, come socio fondatore. Su proposta dell’assessore alla Cultura, Gino Troli, la Giunta regionale ha presentato al Consiglio una specifica proposta di atto amministrativo per rendere esecutiva la decisione. La Fondazione “Le città del Teatro” si è costituita per iniziativa del Comune di Ancona allo scopo di incrementare la produzione artistica del teatro stabile. La Fondazione si propone anche di “assumere direttamente la qualifica di Teatro stabile, concordando con la cooperativa Tee, attualmente teatro stabile, le relative modalità”. Con l’adesione della Regione, la Fondazione potrebbe ottenere subito il riconoscimento di Teatro stabile e contare sui contributi ministeriali. Infatti, un recente decreto del ministero per i Beni e le Attività Culturali (il n. 470/99) prevede il riconoscimento per quegli enti a cui partecipano Regione, Provincia e Comuni. “Con l’adesione della Regione allo Stabile delle Marche – ha commentato l’assessore Troli – si creano le condizioni per il riconoscimento ministeriale dello Stabile come teatro pubblico. Si avvia, in questo modo, una nuova fase per il teatro delle Marche che assegna alla produzione un ruolo decisivo per la crescita del sistema teatrale regionale, il quale si caratterizzerà sempre più per il peso che avrà la creazione dello spettacolo e l’uso dei grandi contenitori come luoghi dell’invenzione teatrale. In definitiva, è una scelta decisiva per il futuro dello spettacolo”. Scopo istituzionale della Fondazione, infatti, è quello di promuovere l’attività teatrale, con riferimento alla realtà dell’intera Regione, per consentire di raggiungere – con la produzione culturale marchigiana - livelli artistici, qualitativamente elevati. Gli stessi obiettivi che intende conseguire anche la Regione Marche attraverso il Piano per i beni e le attività culturali. (r.p.)