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“Le Marche sono sempre più una regione turistica. Nel 1999 gli arrivi sono aumentati del 4% e le presenze dell’1,2%. Per la prima volta hanno superato il tetto di 15 milioni di presenze (15.146.886 pernottamenti) e di 2 milioni di arrivi (2.020.330 turisti venuti)".
Questi dati sono stati forniti dall’assessore regionale al Turismo, Giulio Silenzi, durante la conferenza stampa di presentazione della campagna promozionale invernale, in corso di svolgimento sulle emittenti televisive e radiofoniche nazionali.
Dall’inizio del mese di gennaio, per promuovere le Marche d’inverno, stanno andando in onda spot televisivi e radiofonici sulle reti Rai, Mediaset e della Cecchi Gori Advertising. 226 passaggi televisivi (di 10 e 30 secondi) e 140 radiofonici, con il campione di calcio, Roberto Mancini, a fare da testimonial, per invitare i turisti a visitare le Marche – la sua squadra del cuore - anche d’inverno. Nello spot radiofonico, la voce espressiva di Nando Gazzolo introduce la prima strofa della famosa poesia di Giacomo Leopardi ''L’infinito''. L’iniziativa pubblicitaria è finanziata con fondi europei.
“La campagna promozionale della Regione si è aggiornata e destagionalizzata, rispetto agli anni scorsi – ha affermato l’assessore Silenzi - per raccontare le bellezze marchigiane che meritano di essere scoperte anche quando le cime dei Sibillini sono innevate e gli impianti sciistici in funzione. Una stagione, quella invernale, che vale la pena di assaporare attraverso i centri storici marchigiani, le piazze che animano i borghi dell’entroterra, i musei sempre aperti, le testimonianze culturali della terra dei Piceni, gli itinerari della fede organizzati in occasione del Giubileo. Era necessario, in particolare, trasmettere nuovi messaggi in occasione del grande evento del Giubileo: la nostra regione è la seconda per importanza, dal momento che Loreto – come polo d’interesse – viene immediatamente dopo Roma”.
L’assessorato regionale al Turismo, che ha promosso l’iniziativa, ha voluto dare continuità alla tradizionale campagna pubblicitaria estiva, perché i risultati sono stati ottimi, sia in termini di aumento delle presenze turistiche, sia, più in generale, come crescita di visibilità della regione. Nel quinquennio 1994/99, gli arrivi e le presenze dei turisti sono cresciuti nelle Marche del 17%. Complessivamente gli arrivi sono aumentati di 300 mila unità e i soggiorni di 2 milioni e 300 mila giornate
Nel 1999 (+4% negli arrivi e +1,2% nelle presenze, come accennato), gli italiani hanno incrementato gli arrivi del 4,8% e le presenze dell’1,2%. Gli stranieri hanno segnalato una tenuta negli arrivi e un aumento dell’1% nei pernottamenti. I mercati esteri più interessanti per le Marche sono (nell’ordine) la Germania, la Gran Bretagna, la Repubblica Ceca, la Polonia, la Russia e gli Stati Uniti d’America. Quello nazionale è principalmente alimentato dalla Lombardia, dal Lazio, dall’Emilia-Romagna, dall’Umbria e dalla Puglia.
“Obiettivo della campagna promozionale del 2000 – ha affermato Silenzi – è di consolidare i dati raggiunti e di aumentare la presenza degli stranieri, fino a una quota del 20%”.
Il regista degli spot, Gabrio Marinelli, ha illustrato tecnicamente la “costruzione” delle immagini. I filmati riproducono due “giocate” magistrali di Roberto Mancini dello scorso campionato: un colpo di tacco e un tuffo di testa che hanno impreziosito le prestazioni della squadra della Lazio e appagato il palato fine degli sportivi italiani. (r.p.)
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