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giovedì 26 gennaio 2023  18:28 

La Regione Marche promuove grandi programmi di investimento di assoluta portata innovativa e di rilevante impatto tecnologico sul proprio territorio.

E’ in quest’ottica che è stato sottoscritto in questi giorni un Accordo Quadro con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per cofinanziare  i progetti di ricerca e sviluppo che le imprese marchigiane potranno presentare nell’ambito del secondo sportello agevolativo relativo agli “Accordi di Innovazione” (DM  31 dicembre 2021).

Per l’attuazione dell’Accordo Quadro sono stati stanziati complessivamente 8 milioni di Euro di cui 4 messi a disposizione dalla Regione con i fondi comunitari del  PR MARCHE FESR 2021-2027 e 4 dal Mise a valere sulle risorse del PNRR .

Potranno essere finanziate, in base alle politiche di sviluppo definite dal Governo regionale, solo le iniziative interamente ricadenti nel territorio  marchigiano che risultino coerenti con le seguenti aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma “Orizzonte Europa”: a) Tecnologie di fabbricazione; b) Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche; c) Tecnologie abilitanti emergenti; d) Materiali avanzati; e) Intelligenza artificiale e robotica; f) Industrie circolari; g) Industria pulita a basse emissioni di carbonio; h) Malattie rare e non trasmissibili; i) Malattie infettive, comprese le malattie trascurate e legate alla povertà; l) Strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l’assistenza, compresa la medicina personalizzata; m) Impianti industriali nella transizione energetica; n) Competitività industriale nel settore dei trasporti; o) Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili; p) Mobilità intelligente; q) Stoccaggio dell’energia; r) Sistemi alimentari; s) Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione; t) Sistemi circolari.

“Si tratta di una decisione fortemente voluta dal Governo regionale nell’ottica di sostenere la qualità degli investimenti innovativi e la salvaguardia dei livelli occupazionali – afferma l’Assessore allo Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini - puntando su progetti strategici in grado di valorizzare le specializzazioni e le competenze presenti sul territorio e di rafforzare la competitività e la capacità di attrazione del sistema produttivo delle Marche”.

 

Le imprese marchigiane, a partire dal prossimo 31 gennaio, potranno presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo superiore a 5 milioni di euro. La  durata del progetto  non potrà essere superiore a 36 mesi ed il piano dovrà essere avviato successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Questa preziosa sinergia tra le Marche ed il Ministero riveste un’importanza strategica e permette alle imprese che puntano all’innovazione di massimizzare le ricadute degli investimenti sia per il Paese che per il territorio regionale continua l’Assessore allo Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini - con un impatto positivo non solo sulla competitività aziendale ma anche sulla qualificazione professionale del capitale umano che verrà assunto durante la realizzazione degli investimenti”.

I termini e le modalità per l’accesso al finanziamento sono stabilite dal Decreto Direttoriale del Ministero del 18 marzo 2022 e le istanze saranno ammesse alla fase istruttoria, nel rispetto dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. Ulteriori informazioni sono consultabili al link https://www.mise.gov.it/it/incentivi/accordi-per-linnovazione-secondo-sportello