Progetti finanziati più recenti

martedì 15 dicembre 2020  11:41 

POR Marche FSE 2014/2020

Asse 1 - Occupazione

Priorità d’investimento 8.4 - Uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l'accesso all'occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione della vita professionale con la vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o un lavoro di pari valore

R.A. 8.2 - Aumentare l’occupazione femminile

Azione 8.4.B - Azioni innovative finalizzate alla costruzione di modelli di intervento sulle pari opportunità di genere

DESCRIZIONE PROGETTO

FINALITÀ

L’intervento, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, agisce nell’ambito del Testo Unico per la tutela e il sostegno alla maternità e paternità (D. Lgs. 26 marzo 2001, n. 151) e consiste in un incentivo economico finalizzato a:

  • agevolare il ritorno al lavoro delle donne in seguito alla maternità
  • favorire la condivisione delle responsabilità di cura familiare tra i genitori attraverso i congedi parentali previsti dalla L. 53/2000 e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per donne e uomini
  • migliorare la posizione relativa della componente femminile del mondo del lavoro
  • offrire un contributo significativo al superamento di stereotipi di genere.

BENEFICIARIE

Madri (naturali, affidatarie o adottive) cittadine italiane, comunitarie o extracomunitarie in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità, appartenenti alle seguenti tipologie:

  • lavoratrici dipendenti del settore privato (ivi comprese, ai fini del presente intervento, le socie lavoratrici di società cooperative)
  • persone fisiche che rivestono il ruolo di lavoratrice autonoma o di imprenditrice, titolare o socia, in una micro-impresa

​​PRE-REQUISITI PER OTTENERE L'INCENTIVO

  • la mamma lavoratrice deve rientrare al lavoro dopo la maternità
  • il papà, lavoratore dipendente del settore privato, deve aver inoltrato la domanda all’INPS per la fruizione del congedo parentale
  • in caso di nucleo monoparentale, la mamma deve unicamente rientrare al lavoro

REQUISITI MADRE RICHIEDENTE

  • residenza nella regione Marche (è richiesta anche la residenza del figlio/a)
  • iscrizione a una gestione previdenziale INPS.
  • possesso di un’attestazione ISEE (Ordinario) del nucleo familiare contenente il nuovo nato (o il minore adottato/affidato) in corso di validità e non superiore a un valore di € 25.000,00

​INCENTIVO

  • Il valore dell’incentivo è di € 500,00 per ogni mese solare spettante
  • Sono finanziabili al massimo sei mesi (elevabili a sette in caso di astensione dal lavoro per un periodo continuativo di almeno tre mesi da parte del padre lavoratore dipendente, oppure a dieci in caso di nucleo monoparentale composto dalla sola madre), entro il 12° mese di vita del figlio (18° mese nel caso in cui il figlio sia in condizioni di grave disabilità)

ALTRE AGEVOLAZIONI

L’incentivo non esclude la possibilità di fruire delle altre misure a favore della natalità e della conciliazione tra vita lavorativa e vita privata.

SCADENZA BANDO

Le domande devono essere presentate dalle madri lavoratrici entro le ore 24.00 del 31/12/2020 attraverso il sistema informativo SIFORM2, all’indirizzo https://siform2.regione.marche.it.

ALLEGATI

Bando

DGR n.191 del 24/02/2020 (Linee guida)

DDPF n.377/SIM del 19/05/2020 (Approvazione avviso pubblico)

Direzione programmazione integrata risorse comunitarie e nazionali
Settore Programmazione delle risorse comunitarie
Settore Programmazione delle risorse nazionali e aiuti di Stato
Regione Marche Palazzo Leopardi
Via Tiziano, 44 60125 Ancona

Segreteria
tel. 071 806 3643  fax 071 806 3037

Per info bandi e finanziamenti
Tel. 071 806 3858 /3674

Mail help desk, info e assistenza: europa@regione.marche.it

Mail istituzionale:  direzione.programmazioneintegrata@regione.marche.it

PEC: regione.marche.programmazioneunitaria@emarche.it