mercoledì 30 settembre 2020  19:20 

Il presidente dell’Ufficio centrale regionale della Corte di Appello delle Marche per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale delle Marche del 20 e 21 settembre 2020, in data 30 settembre 2020 alle ore 17 ha proceduto alla proclamazione degli eletti alla Presidenza della Giunta regionale e al Consiglio regionale.
Il Presidente dell’Ufficio ha proclamato eletto alla carica di presidente della Giunta  regionale Francesco Acquaroli e ha proclamato eletti alla carica di Consiglieri regionali i candidati: Maurizio Mangialardi; Dino Latini; Mirko Bilò; Chiara Biondi, Simona Lupini; Manuela Bora; Marco Ausili; Carlo Ciccioli; Luca Santarelli; Antonio Mastrovincenzo; Guido Castelli; Andrea Maria Antonini; Anna Casini; Jessica Marcozzi; Mauro Lucentini; Andrea Putzu; Fabrizio Cesetti; Gianluca Pasqui; Romano Carancini; Renzo Marinelli; Filippo Saltamartini; Pierpaolo Borroni; Elena Leonardi; Andrea Biancani; Micaela Vitri; Mirco Carloni; Luca Serfilippi; Marta Carmela Raimonda Ruggeri; Francesco Baldelli; Giacomo Rossi.

Dal momento della proclamazione il Presidente e i Consiglieri regionali entrano ufficialmente in carica.

   

Comunicati Stampa

21/09/2020

ELEZIONI REGIONALI 2020, IL NUOVO GOVERNATORE ACQUAROLI IN SALA STAMPA INDICA LE PRIORITÀ DI GOVERNO: “RICOSTRUZIONE, SANITÀ, LAVORO. CI SENTIAMO RESPONSABILI E MOSTREREMO TUTTA LA NOSTRA RESPONSABILITÀ”

“Un risultato storico, grazie al quale vogliamo recuperare la frattura tra istituzioni e territorio, per dare risposte concrete e attese dalla comunità marchigiana”. Sono le prime parole da governatore delle Marche che il nuovo presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha pronunciato nella sala stampa allestita a Palazzo Leopardi. Un saluto e un ringraziamento, accompagnati dall’anticipazione delle priorità che guideranno il nuovo esecutivo: “Ricostruzione; impegno per superare la crisi economica; una riforma sanitaria rispondente, con equilibrio, alle esigenze di tutti i territori; lavoro; dialogo forte con il mondo produttivo, l’associazionismo professionale e le parti sociali. Sarà un dialogo importante per tutta la regione, che sottolineerà lo spirito con cui ci approcciamo a parlare con i cittadini, convinti che, i prossimi, saranno cinque anni avvincenti. Anni sicuramente difficili, perché difficile è la situazione generale. Ma siamo convinti che quando si agisce per recuperare un rapporto e rilanciare una visione, saranno in tanti a darci una mano. Un grazie a tutti i marchigiani che ci hanno sostenuto e spinto, che hanno voluto puntare su un cambiamento, testimoniato dalla crescita dell’affluenza alle urne e dal voto che, per la prima volta, hanno voluto darci. Ci sentiamo responsabili e vogliamo mostrare loro tutta la nostra responsabilità con il nostro impegno e il nostro lavoro”.