AL VIA I PROGETTI STRATEGICI INTERREG ITALIA-CROAZIA

DESCRIZIONE DELLA CALL

In arrivo in regione oltre 6 milioni di euro per enti di ricerca, agenzie regionali, esperti e imprese. Sono stati approvati i progetti strategici del Programma Interreg Italia-Croazia per il periodo di programmazione 2014-2020. I temi di intervento sono: innovazione-crescita blu, cambiamento climatico (Big data) e prevenzione e gestione dei rischi naturali,  turismo costiero, tutela per l’ambiente e biodiversità, micro plastiche in mare, pesca-acquacultura, mobilità sostenibile  per merci o passeggeri e servizi per la nautica.

cartina.jpgI soggetti del territorio marchigiano si sono proposti come leader o partner in  8 proposte sulle 11 candidabili, grazie al coinvolgimento, oltre dei diversi tecnici interni alla Regione, anche delle agenzie regionali e delle università e dell'Autorità Portuale.

Questa ampia partecipazione ha permesso di portare sul territorio circa 6.000.000 di euro, che andranno a beneficio di enti appartenenti al mondo della ricerca, delle agenzie regionali, delle direzioni della Regione, oltre a sviluppare un indotto che coinvolgerà esperti di settore e imprese.

Ricevuta l’approvazione formale, avvenuta a inizio 2020, i progetti sono stati avviati e dovranno terminare le attività entro il 2022.

 

i PROGETTI STRATEGICI INTERREG ITALIA-CROAZIA

Il programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia ha lanciato il secondo bando per progetti strategici, che resterà aperto fino al 15 novembre 2019. Il bando finanzia progetti relativi a 11 temi strategici a valere su 4 assi prioritari:

 

Asse prioritario 1 – Innovazione Blu

  • Tecnologia Blu

Asse prioritario 2 – Sicurezza e resilienza

  • Adattamento ai cambiamenti climatici
  • Rischio di inondazioni
  • Versamenti di petrolio e altri rischi legati marini, incendi e terremoti

Asse prioritario 3 – Ambiente e patrimonio culturale

  • Turismo costiero e dell’entroterra
  • Ambiente marino
  • Pesca e acquacoltura
  • Inquinamento marino

Asse prioritario 4 – Trasporto marittimo

  • Trasporto marittimo
  • Mobilità dei passeggeri
  • Servizi nautici

La durata dei progetti non dovrà superare i 36 mesi.

Il bando beneficerà di un budget complessivo di 69 713 000 EUR. Il tasso di co-finanziamento FESR è pari all’85% delle spese ammissibili.

Possono partecipare al bando enti pubblici (nazionali, regionali o locali) e privati, enti di diritto pubblico e organizzazioni internazionali regolate dalla legge italiana o croata e con sede in Italia o in Croazia.

Maggiori informazioni sono a disposizione sul sito di programma.

“ShARed GOvernance of Sustainable fisheries and aquaculture activities as leverage to protect marine resources in the Adriatic Sea”

https://www.italy-croatia.eu/web/argos

ARGOS è un progetto di cooperazione territoriale europea finanziato nell’ambito della call strategica del Programma INTERREG VA Italia-Croazia 2014-2020 – Priorità “Patrimonio ambientale e culturale. Il progetto, della durata di 33 mesi (aprile 2020 – dicembre 2022), è coordinato dalla Regione Friuli-Venezia - Giulia e promosso da un partenariato composto da 15 enti istituzionali e scientifici delle Regioni Adriatiche di Italia e Croazia tra cui la Regione Marche – Servizio Attività Produttive, Istruzione e Lavoro.

L’obiettivo principale di ARGOS è promuovere e applicare un approccio integrato comune nella protezione delle risorse marine e nella tutela del “buono stato ecologico” del mare Adriatico attraverso azioni istituzionali e operative volte a ridurre direttamente e indirettamente la pressione umana da parte della pesca e attività di acquacoltura su specie e habitat marini. Le azioni istituzionali forniscono un approccio condiviso a temi comuni riguardanti la gestione sostenibile delle attività di pesca e acquacoltura; le azioni operative prevedono la definizione e la sperimentazione di protocolli e schemi condivisi per la riduzione delle pressioni legate al pesce sull'ambiente marino, in accordo con le tematiche strategiche del Programma Italia-Croazia. Il progetto, inoltre, intende contribuire a una governance condivisa a livello transfrontaliero dei settori della pesca e dell’acquacoltura grazie alla cooperazione e al dialogo costante tra le autorità competenti, gli enti scientifici e gli stakeholder dell’area Adriatica.

Partnership:

LP   - Regione Autonoma Friuli-Venezia-Giulia - Direzione Centrale Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche

PP1 - Regione Veneto - Direzione Agroalimentare, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-Venatoria

PP2 - Regione Emilia Romagna - Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca

PP3 - Regione Marche – Servizio Attività Produttive, Istruzione e Lavoro

PP4 - Regione Molise - Dipartimento Risorse Finanziarie–Valorizzazione Ambiente e Risorse Naturali – Sistema Regionale e Autonomie Locali

PP5 - Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale

PP6 – Regione Istriana

PP7 – Contea Litoranero-Montana

PP8 – Contea di Zara

PP9 – Agenzia di Sviluppo della Contea di Sibenik e Knin

PP10 – Contea di Spalato-Dalmazia

PP11 - Contea di Dubrovnik-Neretva

PP12 - Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine

PP13 -Istituto per l’oceanografia e la pesca

PP14 - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali d’Italia – Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura

PP15 - Ministero dell’Agricoltura di Croazia

Budget totale del progetto:

€ 5.725.155

Quota Regione Marche

€ 462.365,00 (di cui 85% FESR 15% STATO)

Contatti

Natalino Barbizzi +39-071-806.3864 natalino.barbizzi@regione.marche.it SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO ISTRUZIONE

Laura Gagliardini +39.071.806.3688   laura.gagliardini@regione.marche.it PF ECONOMIA ITTICA

“Climate change information, monitoring and management tools for adaptation strategies in Adriatic coastal areas”

https://www.italy-croatia.eu/web/adriaclim

AdriaClim è un progetto di cooperazione territoriale europea finanziato nell’ambito della call strategica del Programma INTERREG VA Italia-Croazia 2014-2020 – Priorità “SICUREZZA E RESILIENZA. Il progetto, della durata di 31 mesi (maggio 2020 – dicembre 2022), è coordinato da ARPA EMILIA-ROMAGNA e promosso da un partenariato composto da 15 enti istituzionali e scientifici delle Regioni Adriatiche di Italia e Croazia tra cui la Regione Marche – Servizio Attività Produttive, Istruzione e Lavoro con il supporto tematico della PF Bonifiche, Fonti energetiche, Rifiuti, Cave e Miniere

Gli biettivi specifici di AdriaClim sono di migliorare la capacità di adattamento al Climate Change nelle zone costiere sviluppando dati omogenei e comparabili, di migliorare la conoscenza, la capacità e la cooperazione sui sistemi di osservazione e modellizzazione dei cambiamenti climatici e  sviluppare un sistema informativo avanzato, strumenti e indicatori per una pianificazione ottimale dell'adattamento al Climate Change.

AdriaClim i dedica a sostenere lo sviluppo di piani di adattamento ai cambiamenti climatici regionali e locali basati sulla scienza. AdriaClim affronterà le minacce ai cambiamenti climatici sviluppando piani di adattamento regionali e locali basati su informazioni meteorologiche e oceanografiche aggiornate acquisite attraverso sistemi di osservazione e modellazione di recente implementazione per il Mare Adriatico.

Capofila:

LP   - ARPA EMILIA ROMAGNA

Partnership:

  1. CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR)
  2. ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
  3. AGENZIA PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE DEL FRIULI VENEZIA GIULIAARPA FVG
  4. ISTITUTO NAZIONALE ITALIANO PER LA PROTEZIONE E LA RICERCA AMBIENTALE ISPRA
  5. REGIONE MARCHE - ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ISTRUZIONE E LAVORO
  6. AUTORITÀ SANITARIA LOCALE NR 3
  7. REGIONE DEL MOLISE
  8. REGIONE EMILIA-ROMAGNA
  9. CITTÀ DI VENEZIA
  10. AGENZIA REGIONALE PER LA TUTELA E LA PREVENZIONE AMBIENTALE DEL VENETO
  11. AGENZIA PER LO SVILUPPO DELLA CONTEA DI ZARA ZADRA NOVA
  12. CONTEA DI DUBROVNIK NERETVA
  13. RUDER BOSKOVIC INSTITUTE (RBI) È
  14. ISTITUZIONE PUBBLICA RERA SD PER IL COORDINAMENTO E LO SVILUPPO DELLA CONTEA DI SPLIT-DALMAZIA PI RERA SD
  15. ISTITUTO DI OCEANOGRAFIA E PESCA
  16. REGIONE PUGLIA
  17. FONDAZIONE CENTRO EURO-MEDITERRANEO SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI - CMCC
  18. REGIONE DELL'ISTRIA

Budget totale del progetto:

€ 8.823.415

Quota Regione Marche

€ 250.000,00 (di cui 85% FESR 15% STATO)

Contatti

Natalino Barbizzi +39-071-806.3864 natalino.barbizzi@regione.marche.it SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO ISTRUZIONE

Patrizia Giacomin +39.071.806.3933   patrizia.giacomin@regione.marche.it PF BONIFICHE, FONTI ENERGETICHE, RIFIUTI, CAVE E MINIERE

“CoAStal and marine waters integrated monitoring systems for ecosystems proteCtion AnD managemEnt​”

https://www.italy-croatia.eu/web/cascade

CASCADE è un progetto di cooperazione territoriale europea finanziato nell’ambito della call strategica del Programma INTERREG VA Italia-Croazia 2014-2020 – Priorità “AMBIENTE E PATRIMONIO CULTURALE". Il progetto, della durata di 30 mesi (luglio 2020 – dicembre 2022), è coordinato da REGIONE PUGLIA e promosso da un partenariato composto da 19 enti istituzionali e scientifici delle Regioni Adriatiche di Italia e Croazia tra cui la Regione Marche – Servizio Attività Produttive, Istruzione e Lavoro con il supporto tematico della PF Difesa della Costa

Gli obiettivi specifici di CASCADE sono di auentare la consapevolezza sui principi e le applicazioni di FAIRness dei dati attraverso l'esempio specifico del progetto, aumentare la consapevolezza dell'ambiente marino e l'attrattiva delle aree marine transfrontaliere ed aumentare la conoscenza verso il contenuto specifico del progetto e l'area transfrontaliera prevista.

CASCADE svilupperà una serie di azioni concertate e coordinate tra cui monitoraggio (osservazione e modellazione) e gestione (pianificazione dello spazio marittimo - MSP, gestione integrata delle zone costiere - ICZM-GIZC, interazione terra-mare - LSI) per migliorare la conoscenza e valutare la valutare la vulnerabilità degli ecosistemi interni, costieri e marini in Italia e Croazia con l'obiettivo finale di ripristinare le specie minacciate di estinzione e di sostenere la gestione integrata. I sistemi integrati di modellazione e osservazione saranno sviluppati per progettare e implementare MSP / LSI / GIZC,
azioni di gestione e ripristino in 11 aree pilota. Le azioni pilota valuteranno e proteggeranno la biodiversità costiera e marina nelle aree degradate, istituiranno azioni di ripristino, valutare gli impatti di eventi estremi sugli ecosistemi e capire come evitare conflitti e rafforzare le sinergie nelle aree. Il progetto consoliderà capacità di ricerca di lunga durata sul campo attraverso un dialogo concreto con le parti interessate e la partecipazione di agenzie, centri di ricerca e università al fine di migliorare la conoscenza dell'entroterra, costiero e marino. Tali informazioni condivise e protocolli di monitoraggio sono essenziali per sostenere azioni concrete che affrontano la vulnerabilità ambientale, la frammentazione e la salvaguardia dei servizi ecosistemici a livello transfrontaliero. 

Capofila:

LP   - REGIONE PUGLIA

Partnership:

 

  1. EURO-MEDITERRANEAN CENTER ON CLIMATE CHANGE FOUNDATION
  2. INSTITUTE OF OCEANOGRAPHY AND FISHERIES
  3. ADRIATIC TRAINING AND RESEARCH CENTRE FOR ACCIDENTAL MARINE POLLUTION PREPAREDNESS AND RESPONSE - ATRAC
  4. CITY OF NIN
  5. UNIVERSITY OF MOLISE
  6. MARCHE REGION – PRODUCTIVE ACTIVITIES, EDUCATION AND LABOUR
  7. PUBLIC INSTITUTION FOR THE MANAGEMENT OF PROTECTED AREAS IN THE AREA OF SPLIT-DALMATIA COUNTY SEA AND KARST
  8. RUĐER BOŠKOVIĆ INSTITUTE
  9. DUBROVNIK NERETVA COUNTY
  10. ENVIRONMENTAL PROTECTION AGENCY OF FRIULI VENEZIA GIULIA
  11. IUAV UNIVERSITY OF VENICE
  12. ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITY OF BOLOGNA
  13. REGIONAL AGENCY FOR PREVENTION, ENVIRONMENT AND ENERGY IN EMILIA ROMAGNA
  14. DELTA 2000 CONSORTIUM COMPANY WITH LIMITED LIABILITY
  15. UNIVERSITY OF SALENTO
  16. MANAGEMENT CONSORTIUM OF TORRE GUACETO
  17. REGION OF ISTRIA
  18. MOLISE REGION
  19. MARINE PROTECTED AREAS TORRE DEL CERRANO

Budget totale del progetto:

€ 5.817.547,00

Quota Regione Marche

€ 197.528,00 (di cui 85% FESR 15% STATO)

Contatti

Natalino Barbizzi +39-071-806.3864 natalino.barbizzi@regione.marche.it SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO ISTRUZIONE

Luigi Diotallevi+39.071.806.7344   luigi,diotallevi@egione.marche.it  PF TUTELA DELLE ACQUE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA

“Strategic development of flood management”

https://www.italy-croatia.eu/web/stream

 

 

STREAM è un progetto di cooperazione territoriale europea finanziato nell’ambito della call strategica del Programma INTERREG VA Italia-Croazia 2014-2020 – Priorità “SICUREZZA E RESILIENZA". Il progetto, della durata di 33 mesi (aprile 2020 – dicembre 2022), è coordinato da ZADRA NOVA (Agenzia di Sviluppo della Contea di Zara - Croazia) e promosso da un partenariato composto da 15 enti istituzionali e scientifici delle Regioni Adriatiche di Italia e Croazia tra cui la Regione Marche – Servizio Attività Produttive, Istruzione e Lavoro in collaborazione con il supporto tecnico del Servizio Protezione Civile

L’obiettivo principale di STREAM è aumentare la conoscenza delle inondazioni nelle aree coinvolte. Le autorità locali ei servizi di emergenza miglioreranno la loro gestione del rischio di alluvione, mentre le persone impareranno come comportarsi in caso di pericolo di alluvione. Ciò contribuirà a ridurre le perdite umane e socioeconomiche causate dalle inondazioni.

Negli ultimi decenni la frequenza delle inondazioni è aumentata lungo le coste adriatiche e si prevede che aumenterà ulteriormente nei prossimi 50-100 anni. Questo è un effetto tangibile del cambiamento climatico che le comunità locali sperimentano. STREAM mira quindi a ridurre le perdite umane e socioeconomiche in caso di pericolo di alluvione, migliorando la gestione del rischio di alluvione delle autorità locali e dei servizi di emergenza con un approccio transfrontaliero.
I partner lavoreranno insieme per sviluppare strumenti di monitoraggio del rischio e procedure di allarme rapido, con un approccio combinato dal basso verso l'alto e dall'alto verso il basso. La condivisione dei dati, lo scambio di pratiche e schemi di rafforzamento delle capacità porteranno ulteriori conoscenze alle parti interessate nell'area del progetto. 
In particolare, STREAM istituirà un catasto di alluvione, mappe del rischio di alluvione e un piano di gestione del rischio di alluvione. Un altro elemento chiave sarà raggiungere il pubblico più vasto possibile. A tal fine le autorità organizzeranno seminari, giornate informative ed eventi, per migliorare la prontezza dei cittadini e le operazioni di soccorso in caso di inondazioni. Infatti sensibilizzarli al fine di adottare comportamenti corretti è fondamentale per minimizzare le perdite.
Una volta raggiunti, i risultati di STREAM possono essere trasferiti e messi in pratica in altre regioni costiere che affrontano problemi simili.

Capofila:

LP - ZADRA NOVA (Agenzia di Sviluppo della Contea di Zara - Croazia) 

Partnership:

  1. Dubrovnik Neretva County
  2. Public Institution Rera Sd for Coordination and Development of Split Dalmatia County
  3. Università di Zadar
  4. Agenzia Regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna
  5. Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio – Regione Puglia
  6. Consiglio Nazionale Delle Ricerche (CNR-ISMAR)
  7. Fondazione Centro Euro-Mediterraneo Sui Cambiamenti Climatici
  8. Università Politecnica delle Marche
  9. Regione Marche
  10. ADSU-Azienda per il Diritto agli Studi Universitari di Teramo
  11. Public Institution Development Agency Of Lika-Senj County – Lira
  12. Karlovac County
  13. Città di Poreč – Parenzo
  14. Comune Di Venezia
  15. Università Iuav di Venezia

Budget totale del progetto:

€ 9.411.657,83

Quota Regione Marche

€ 747.612,00 (di cui 85% FESR 15% STATO)

Contatti

Natalino Barbizzi +39-071-806.3864 natalino.barbizzi@regione.marche.it SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO ISTRUZIONE

Francesca Sini +39.071.806.7756    francesca.sini@regione.marche.it SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE