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Prosegue il giro di visite dell’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione Loretta Bravi nei 13 centri per l'impiego nelle Marche e nelle sedi distaccate. Ieri pomeriggio tappa a Tolentino. “L’obiettivo degli incontri - ha affermato l’assessore Bravi - è prendere reale visione della situazione, confrontarsi con gli operatori per valutare esigenze e priorità e trovare insieme soluzioni, come l’affidamento a regia diretta dei bandi, che possano rendere sempre più dinamico ed efficace il processo di incrocio tra domande e offerte di lavoro. Minimo comune denominatore di ogni intervento, garantire il miglior servizio agli utenti”.
L’assessore ha quindi spiegato la situazione nazionale e regionale ricordando i numerosi tavoli nazionali e le Conferenze Stato - Regioni, nei quali sono stati sottolineati gli indirizzi d’azione fondamentali per il settore: la definizione ministeriale dei Lep (livelli essenziali di prestazione), il rafforzamento dei Centri per l’impiego, la certezza delle risorse, il miglior modo per gestire il la transizione del 2018, la riorganizzazione dei compiti e l’aggiornamento delle competenze del personale interno per essere pronti nelle risposte di fronte alle nuove esigenze e alle innovazioni di un mondo del lavoro in continua evoluzione.
"I centri per l’impiego – ha continuato l’assessore Bravi - rappresentano la Regione sul territorio, sono le antenne delle politiche attive. La situazione va quindi costantemente monitorata in modo capillare sulle azioni intraprese e sui loro risultati, sia dal punto di vista del lavoratore che delle aziende. E’ inoltre necessaria una sempre maggiore condivisione in rete delle informazioni e delle buone pratiche, affidando a ciascuno Centro competenze specifiche in base al “dna” del territorio dove operano”.
L’assessore in conclusione ha dimostrato apprezzamento per il Centro di Tolentino, una sede particolarmente attiva che nel 2015 ha registrato 271 richieste di lavoro. Di queste ben 191 hanno avuto un esito positivo (70,5%). Superate 368 richieste nel 2016. 150 le borse lavoro attivate tra il 2016-2017. Dei 148 tirocini attivati tramite Garanzia Giovani 51 si sono trasformati in contratti di lavoro di cui 18 a tempo indeterminato.
La visita è stata anche un modo per testimoniare la vicinanza concreta della giunta ai territori colpiti dal sisma. L’incontro è stato infatti occasione per ricordare il bando aperto fino al 30 giugno finalizzato ad attivare 500 tirocini, a favore di soggetti disoccupati, residenti nell’area marchigiana del cratere e/o che lavoravano in realtà economico produttive, ubicate nella zona del cratere. Lo stesso avviso prevede anche aiuti in caso di assunzioni. I tirocini possono attivarsi fin da subito e sono promossi dai Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione. Nel complesso è stato previsto uno stanziamento iniziale, nell’ambito della Priorità di investimento 8.1 del POR Marche FSE 2014/2020, pari a 2.500.000 euro.
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