Il museo, di recente istituzione, è situato nei sotterranei del Palazzo Comunale. Si compone di otto vani, così suddivisi: il lavoro nei campi, (l'aratro, la sgranatrice), la tessitura, le attrezzature collettive e municipali, le botteghe (il calzolaio, il fabbro ferraio, il falegname, il bottaio, il cordaro), la scuola, il tipografo, i lavori domestici (sartoria, cucina) e il lavoro in cantina (la grotta). Da segnalare la stanza delle attrezzature collettive, con il meccanismo dell'orologio della torre civica, ancora funzionante; vi sono poi due grandi macchine cinematografiche in funzione fino agli anni '60 e varie lampade ed attrezzi dell'ex azienda elettrica di Montelupone. Un intero ambiente è dedicato alla ricostruzione di una tipografia dell'800, con strumenti, macchinari e la serie di caratteri in legno e piombo. Ogni oggetto è individuato con il suo nome nel dialetto monteluponese.