Cultura

Le Opere > Anonimo - San Sebastiano

  • Autore: Anonimo
  • Titolo: San Sebastiano
  • Localizzazione: FERMO - Polo Museale Palazzo dei Priori
  • Dati tecnici: metà XV secolo, scultura in legno, h. cm. 183
  • Descrizione: 

    La scultura raffigura il santo martire Sebastiano secondo l’iconografia più tradizionale: il santo, con le mani legate dietro la schiena e in mutande, venne trafitto dalle frecce (oggi perdute) per ordine dell’imperatore Diocleziano. La freccia fin dall’antichità veniva indicato come simbolo del castigo divino inviato dal cielo, manifestatosi soprattutto sotto forma di pestilenza e disgrazie; la ferita della freccia, inoltre, veniva assimilata ai bubboni della peste. Per questi motivi il santo venne invocato come protettore contro il flagello, che nel medioevo e in età moderna colpiva periodicamente la popolazione. Le statue in legno policromo di San Sebastiano avevano soprattutto funzione processionale: erano cioè portate in processione per scongiurare il pericolo della malattia. La statua di Fermo si distingue per la grande qualità dell’esecuzione e i caratteri rinascimentali che sembrano rinviare a statue antiche: si osservino la regolarità del corpo, la posa bilanciata del busto e delle gambe, la testa dolcemente reclinata sulla spalla dai lineamenti armoniosi e regolari, la delicatissima policromia. Fra le ipotesi avanzate per la sua collocazione la più probabile appare quella di un artista di cultura “adriatica”, che adotta soluzioni diffuse a metà ‘400 nell’area costiera fra Marche, Dalmazia e Venezia.



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