Cultura

Itinerari culturali > Itinerario dei luoghi di San Francesco nelle Marche

Ascoli Piceno – Piazza Arringo Piazza Arringo, detta anche piazza dell'Arengo, è la piazza monumentale più antica della città di Ascoli Piceno. Di forma rettangolare, la abbelliscono importanti palazzi tra cui: palazzo Fonzi, il palazzo dell'Arengo,il palazzo Vescovile, il duomo di Sant'Emidio,palazzo Panichi ed altre costruzioni. Giuseppe Marinelli riporta che nell'anno 1152, nel centro dello slargo, fu elevata una tribuna in pietra destinata ad ospitare gli oratori. Da questa il popolo ascolano ascoltò San Francesco d'Assisi, nel 1215. Indirizzo: Comune di Ascoli Piceno - Piazza Arringo 7 – 63100 Ascoli Piceno (AP) Tel. +39.0736.298204/298334
Fax +39.0736.298204  Sito web: www.comune.ascolipiceno.it
E-mail: turismo@comune.ascolipiceno.it 


Appignano – Chiesa e Convento S. Francesco di Forano La testimonianza della presenza di San Francesco proviene, secondo la tradizione, da un’antica porta di quercia nella facciata della chiesa dalla quale il santo fece il suo ingresso. Si incise poi sull’architrave soprastante: Haec est illa prisca janua dum hic adfuit S. Franciscus.  Sempre su questa parete sono conservate parti in affresco di un’Annunciazione, della prima metà del Quattrocento. Indirizzo: Comune di Appignano - Piazza Umberto I , 17 – 62010 – Appignano (MC) Tel.: +39 0733. 57521
Fax: +39.0733.579169 Sito web: www.comune.appignano.mc.it E-mail: comune@appignano.sinp.net


S. Severino Marche – Chiesa e Convento San Salvatore in Colpersito Colpersito è un luogo ricco di memorie francescane: qui San Francesco, venuto a S. Severino nel 1212 e nel 1221, convertì il famoso trovatore Guglielmo da Lisciano "re dei versi".La fabbrica - all´epoca delle visite del santo di Assisi - era sede di una comunità religiosa femminile alla quale, secondo la tradizione, nella seconda visita lo stesso Francesco affidò una pecora la cui lana fu utilizzata dalle "povere recluse" per far dono al santo di una tonaca che gli inviarono. Solo dal 1576 la chiesa con l´annesso convento diventa proprietà dei Cappuccini. Il tempio ha subito nel tempo varie trasformazioni: le forme attuali si devono agli interventi realizzati tra il XVII e il XVIII secolo anche se l´ultimo restauro mostra l´originaria struttura in pietra locale con qualche elemento architettonico caratteristico.  Indirizzo: Comune S. Severino Marche - Piazza del Popolo, 45 – 62027 – S. Severino Marche (MC) Tel: +39.0733.6411 Fax: +39.0733.641240 Sito web: www.comune.sanseverinomarche.mc.it E-mail info@comune.sanseverinomarche.mc.it


Sarnano – Roccabruna  Il Convento di Roccabruna fu di fondamentale importanza, se come noto da più fonti, San Francesco, presente nel Convento, trovò un punto di pacificazione tra gli uomini di Sarnano e i Signori di Brunforte, lasciando come segno di pace tra i contendenti un Serafino impresso con il suo cordone su di una tavoletta di cera, in memoria dell'angelo che sul monte della Verna aveva impresso le stimmate sul corpo del santo stesso. Nello stemma di Sarnano è presente una figura particolare, un Serafino, un angelo infuocato con 6 ali. Un’antica leggenda narra che gli abitanti di Sarnano dall'indole litigiosa, discutevano spesso su qualsiasi argomento. Un giorno dovettero decidere lo stemma della loro città, ovviamente senza trovare un accordo litigavano per giorni e giorni. Capitò che di lì per caso passò proprio S. Francesco, pacificatore per eccellenza, che disegnò sul muro della città un serafino, portando la pace e l’accordo tra tutti i cittadini. Indirizzo: Comune di Sarnano - Via Giacomo Leopardi, 1 – 62028 – Sarnano (MC)
Tel: +39.0733.659911 Sito web: www.comune.sarnano.mc.it
E-mail: comune@sarnano.sinp.net


Ancona – Convento San Francesco ad Alto  Secondo la tradizione, il luogo in cui la chiesa fu eretta era stato scelto dallo stesso San Francesco nel 1219  anno in cui era ad Ancona per imbarcarsi per l'Egitto; il suo viaggio era motivato dalla volontà di portare una parola di pace in una terra funestata dalle lotte tra Cristiani e Musulmani. La denominazione "Ad Alto" sarebbe quindi tratta dalle parole stesse del santo di Assisi, che le pronunciò mentre si trovava sulle banchine del porto, indicando il colle Astagno come luogo in cui erigere il primo convento francescano di Ancona.  Indirizzo: Comune di Ancona – Largo XXIV Maggio 1 – 60123 – Ancona (AN) Tel.: +39.071.2221 Sito web: www.comune.ancona.it E-mail: info@comune.ancona.it


Osimo – Basilica Santuario San Giuseppe da Copertino La basilica, situata dietro la principale piazza del centro, conserva al suo interno le spoglie di San Giuseppe da Copertino, patrono di Osimo e santo protettore degli studenti. La chiesa era inizialmente intitolata a San Francesco d'Assisi; venne costruita, infatti, poco dopo la visita del santo in città, avvenuta nel 1220. Solo nella seconda metà del XVIII secolo, in occasione della canonizzazione di frate Giuseppe, si è cambiata la titolazione della chiesa.
Indirizzo: Piazza Duomo, 7 – Osimo (AN) Telefono:+39. 071.713 1842  Sito web: www.duomodiosimo.it E-mail: museo.osimo@diocesi.ancona.it Comune di Osimo - Piazza del Comune, 1 - 60027 Osimo (AN)
Tel. +39.071.72491
Ufficio Relazioni con il Pubblico - Tel. 0717249247 - 0717249271
Sito web: www.comune.osimo.an.it
E-mail: info@comune.osimo.an.it


Staffolo – Fonte di San Francesco La Chiesa di San Francesco al Musone fu eretta nel 1796 da una famiglia staffolana come ex voto per le “miracolose” guarigioni attribuite all’acqua che scaturisce ancora oggi da una fonte inglobata nella struttura. A questa fonte la tradizione vuole si sia dissetato San Francesco con il fido frate Egidio durante la predicazione lungo il cammino verso Ancona nell’anno 1210..Indirizzo: Comune di Staffolo – Via XX Settembre 14 – 60039 – Staffolo (AN) Tel.: +39.0731.779218 Fax: +39.0731.770402 Sito web: www.comune.staffolo.an.it PEC: comune@comune.staffolo.an.it


Apiro – Chiesa di S. Francesco di Favete In questa zona San Francesco si trovò a far visita al Monastero Benedettino di S. Urbano dell´Esinante, dove i monaci gli assegnarono un'area dipendente dal castello di Favete, per costruirvi un convento. Il Santo in pochi giorni operò miracoli fondando la chiesa e il convento. Sebbene quasi totalmente distrutta dalle intemperie, nella zona è ancora visibile la grotta all'interno della quale il Santo si ritirava in preghiera. Indirizzo: Comune di Apiro – Piazza Baldini 1 – 62021 – Apiro (MC) Tel.: +39.0733.611131 Fax: +39.0733.611835 Sito web: www.comune.apiro.mc.it  E-mail: comune@apiro.sinp.net


Fabriano – Eremo S. Maria di Val di Sasso di Valleremita  Il villaggio di Valleremita trae nome dall’antico cenobio benedettino che ospitò, secondo la tradizione, San Francesco (1210) nel suo passaggio a Fabriano. Nel 1405 passò di proprietà a Chiavello Chiavelli, signore di Fabriano, e forse in quell'occasione si adornò del prezioso polittico di Gentile, che le spoliazioni napoleoniche trasferirono alla costituenda Pinacoteca di Brera, nel 1811. Un'altra prova dell'attenzione dei Chiavelli verso gli Ordini doveva essere nel documento da cui il Wadding (per l'anno 1390) desunse la notizia relativa alla donazione, da parte di Chiavello, della chiesa dell'Eremita in Valdisasso ai francescani osservanti. Passato ai francescani, il convento divenne nel Seicento uno dei maggiori della regione; oggi il fabbricato risulta umile e disadorno, riedificato alla meglio col materiale di spoglio originale. Ciò malgrado, il luogo conserva un suo innegabile fascino. San Francesco aveva forti legami con Fabriano, ci sono diversi studiosi che lo attestano, e si ricorda anche Don Raniero, pievano della Chiesa di S. Maria di Civita, il quale era diventato amico e confessore di S. Francesco D’Assisi.  Indirizzo: Comune di Fabriano – Piazzale 26 Settembre – 60044 - Fabriano (AN) Tel.: +39.0732.7091 Sito web: www.piazzalta.it PEC: protocollo@pec.comune.fabriano.an.it




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