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PALAZZO SIMONETTI

Autore
Ciaraffoni Francesco Maria costruzione

Tipo
palazzo signorile

Descrizione

intero bene, Il palazzo è stato costruito sull'area della porta medioevale, simile a quella di S. Pietro, chiamata di S. Giovanni al Calamo, perché da essa si poteva raggiungere la fontana del Calamo e l' abbazia di S. Giovanni Battista di Valpenocchiara che si trovava sul lato a sud est di Piazza Cavour.

intero bene, L'edificio fu eretto per volere dei Principi Simonetti. Il progetto è attribuito all'architetto Francesco Maria Ciaraffoni, soprattutto per la soluzione dell'ordine gigante in facciata.

intero bene, Durante il Regno d'Italia Napoleonico il palazzo fu sede del Prefetto del Metauro, ossia del territorio che comprendeva le attuali province di Ancona e Pesaro. Vi abitò il Prefetto Giuseppe Casati di Milano.

intero bene, Dal 1817 al 1824 vi risiedettero i Vescovi di Ancona dopo che il Palazzo vescovile annesso alla Cattedrale fu considerato inagibile a causa delle frane del promontorio. Il primo vescovo che vi si trasferì fu il vescovo Riganti.

intero bene, Come si rileva dalla "Iconografia della città di Ancona" del 1813 l'edificio è censito al foglio n. 20, particella 284, e nel "Brogliardo della città" del 1815 si legge: Palazzo Prefettizio con corte

intero bene, Nel "Catasto Urbano della città di Ancona ed annessi" del 1830-1833 l'edificio risulta di nuovo appartenere alla famiglia dei principi Simonetti, e l'uso del bene si è differenziato, risulta infatti come casa di propria abitazione con corte e casa in affitto con botteghe.

facciata secondaria, Nella "Mappa di Ancona" del 1928 (?) il Corso Garibaldi è completato nel suo tracciato ed il palazzo ha "acquistato" il secondo prospetto.

intero bene, Il Giangiacomi nel suo libro "Storia di Ancona" cita il palazzo dicendo: "... (il prefetto di Ancona) fu il barone Giuseppe Casati, di Milano e residente nell'attuale Palazzo Gallo, già Simonetti, al Corso Mazzini". Il libro del Giangiacomi è stato edito per la prima volta nel 1923. Il Pirani in "Palazzi storici di Ancona" riporta la stessa notizia ed aggiunge palazzo Gallo-Carradori.

intero bene, Il palazzo, probabilmente nell'ultimo secolo, ha subito modifiche consistenti: la chiusura della corte con il probabile spostamento della scala

Datazione
XIII - XIII

Localizzazione
(AN) Ancona

Identificatore
11 - 00065743

Proprietà
CDGG=proprietà privata; CDGS=De Martino Antonio ed altri;