Cultura

Musei.ConsultazioneBeni2023


MOTIVI DECORATIVI

Autore
Amantini Tommaso 1625/ 1675

Tipo scheda
Beni Artistici (OA)

Tipo
decorazione plastico-architettonica

Descrizione

La decorazione interna all'edificio si sviluppa su tre fasce: quella inferiore è costituita da doppi capitelli compositi alternati a doppi festoni di frutta, lungo le pareti ed il presbiterio, e a cherubini, su parte della controfacciata; quella intermedia, che corre lungo le pareti laterali ed il presbiterio, è costituita da un fregio con doppio motivo a ovuli inglobante un motivo a dentelli; quella superiore, che corre lungo le pareti laterali ed il presbiterio, è costituita da un cornicione aggettante con motivo decorativo a cassettoni con due rosette alternate a stella.

La chiesa di S. Rocco, intitolata anche al Santissimo Nome di Gesù, fu costruita negli anni 1528-1545 a seguito del voto popolare contro l'epidemia di peste del 1527; la decorazione in stucco, risalente al secolo successivo, è stata realizzata da Tommaso Amantini. L'artista si affermò dapprima come maiolicaro, tanto che fu addirittura proprietario di una fabbrica a Casteldurante, poi come scultore; nel 1648 infatti, alla morte del padre, si recò nella capitale, presso la bottega di Ercole Ferrara, dove aderì ai dettami del barocco romano; tornato in patria ottenne numerose committenze lasciando sue testimonianze anche a Osimo, Urbania, Fossombrone e Jesi. Nel 1545 alla chiesa fu annesso il monastero delle clarisse i cui locali, dopo la chiusura avvenuta nel 1894, furono trasformati a sede dell'Ospedale civile, tuttora esistente.

Soggetto
motivi decorativi

Datazione
sec. XVII 1648 1675 Motivo della datazione: contesto

Materia e tecnica
stucco/ modellatura/ pittura

Localizzazione
(AN) Ostra

Collocazione
Chiesa di S. Rocco - Complesso: Monastero del Buon Gesù - via del Teatro, 129

Identificatore
11 - 00044015

Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale