Cultura

Questo disegno faceva parte di un album, ora smembrato, formato da otto fogli con tredici disegni. Grazie all'iscrizione presente sul primo foglio il Bolten ha riconosciuto in Messer Ulisse Severino da Cingoli l'autore dei disegni. La sua produzione è stata circoscritta dal 1560 al 1597; si dedicò al paesaggio, elaborato da maestri italiani e fiamminghi, paesaggi reali, fantasie e studi dal vero con disegni della campagna di Ancona. Da un esordio esitante, l'artista giunse gradualmente alle grandi composizioni del presente gruppo, che risultano tratteggiate con sicurezza nel contesto di schemi ambiziosi e complessi, nel quale costanti sono le rocce, le montagne, i sentieri animati da alcune figure. Nei disegni risulta infine palese una certa difficoltà nell'applicazione della prospettiva. Il gruppo è confrontabile con quelli conservati agli Uffizi e a Weimar. Anche nella biblioteca di Fossombrone è conservato un album pubblicato dal Dania (1976).