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CEA Prov AN

5 CEA si trovano in provincia di Ancona

 

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CEA Selva di Gallignano

 

Titolare e Gestore: Università Politecnica delle Marche - Centro Orto Botanico Interdipartimentale di Servizi

SedeVia C.da Selva - fraz. Gallignano - CAP 60020 Ancona (AN)

Info: tel. 071 8028088 - orto@univpm.it - pagina facebook - sito internet

 

 

Descrizione del CEA

Il CEA Selva di Gallignano è situato nella piccola valle prossima all'abitato medievale della frazione di Gallignano, a pochi minuti di distanza dal centro di Ancona.

Realizzato e gestito dall'Università Politecnica delle Marche, il CEA è collocato in una casa colonica completamente ristrutturata, che ospita un Centro Convegni, un Centro di ricerca per la conservazione della Biodiversità Floristica dei territori anfiadriatici e la Banca del Germoplasma, struttura specializzata per conservare parti vive di piante (semi e propaguli) necessarie per dar vita, all’occorrenza, a nuovi individui.

L’Orto Botanico annesso è stato progettato in maniera tale da riprodurre i principali ambienti delle regioni anfiadriatiche, tra cui una roccaglia mediterranea, un ambiente umido di acqua dolce, diverse aiuole didattiche in cui si trovano piante tintorie ed officinali, oltre naturalmente alla Selva (circa 8 ettari), testimonianza dell’antico paesaggio forestale autoctono, che si può visitare grazie a due percorsi didattici che illustrano le principali caratteristiche di questi ecosistemi forestali.

L’Orto è provvisto inoltre di un percorso sensoriale per ipovedenti.

In qualità di Centro di didattica e divulgazione della cultura ambientale, il CEA organizza visite guidate e laboratori per le scuole di ogni ordine e grado, finalizzati a promuovere e sensibilizzare la conservazione della natura e la gestione razionale dell’ambiente. L’attività di educazione ambientale e divulgazione è rivolta anche ad un pubblico più ampio, attraverso l’organizzazione di visite ed escursioni guidate, conferenze e cicli di incontri focalizzati sulla salvaguardia della biodiversità. Oltre ad organizzare visite guidate ed escursioni, il CEA organizza anche lezioni in aula e attività di formazione.

Il CEA dispone anche della strumentazione per attività di laboratorio.

Negli ambienti della Selva è possibile osservare il capriolo, il tasso, la poiana, la gallinella d’acqua ed altre specie. Da un punto di vista botanico va ricordata la presenza del Frassino meridionale e del Pioppo canescente, specie tipica di ambienti umidi scarsamente presente nel territorio regionale, così come il raro Malus florentina, e altre specie di notevole interesse scientifico coltivate nelle aiuole dell’Orto Botanico quali: Moehringia papulosa, Polygala pisaurensis (entrambe presenti solo nel territorio marchigiano), Campanula garganica, Cladium mariscus, Anthillis barba-jovis e Centaurea diomedea.

 


Attività per le scuole

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Attività per altri target (adulti, famiglie, turisti)

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CEA Selva di Castelfidardo

 

Titolare e Gestore: Fondazione Duca Roberto Ferretti

 

Sede: Via della Battaglia, 52 - 60022 Castelfidardo (AN)

Info: tel. 071 780156 - info@fondazioneferretti.org

pagina facebook - sito internet

 

 

 

 

 

 

Descrizione del CEA
Il C.E.A. “Selva di Castelfidardo” è situato nel Sito Natura 2000 denominato “Selva di Castelfidardo”, bosco di 36 ettari riconosciuto anche come Area Floristica protetta regionale, che ricopre il versante nord del rilievo collinare detto Colle di Monte Oro, compreso tra 15-20 m di quota dalle pendici basali e 122 m. del tratto più elevato, dista circa 5 km dal centro abitato di Castelfidardo, 4 Km dal Mare Adriatico e 8 Km dal Parco del Monte Conero. Il paesaggio intorno al CEA è caratterizzato dalla la vallata tra i fiumi Aspio e Musone, territorio sottoposto al vincolo paesaggistico (Legge n. 1497/39), al fine di non alterare le caratteristiche del paesaggio rurale legato alla memoria della storica e famosa Battaglia di Castelfidardo, del 18 settembre 1860 per l’Unità d’Italia.

 

 

Dal punto di vista culturale nella zona restano interessanti testimonianze storiche dell’evento risorgimentale: l’area della Battaglia di Castelfidardo è caratterizzata infatti, dalla Selva, dal Sacrario-Ossario dei caduti della Battaglia, dal Monumento Nazionale delle Marche “Ai vittoriosi di Castelfidardo” e dal Museo del Risorgimento.

Il C.E.A. è di proprietà della Fondazione Ferretti, istituita nel 1999 per volontà del Duca Roberto e dell’associazione Italia Nostra Onlus ai quali si sono uniti: Fondazione Carilo, Comune di Castelfidardo, Provincia di Ancona e Regione Marche. Le finalità della Fondazione sono quelle di tutelare e divulgare il patrimonio culturale, ambientale e storico presente nel territorio dell’area della battaglia di Castelfidardo e di favorirne la conoscenza e la totale fruizione alla collettività, migliorando la qualità della vita e proponendo nuove forme di lavoro per i giovani. Dal 2001 è riconosciuta come Centro di Educazione Ambientale regionale C.E.A. “Selva di Castelfidardo” e dal 2010 è autorizzata come centro di aggregazione giovanile. Con lo scopo di tutelare il paesaggio agrario marchigiano dal 2008 si occupa anche di agricoltura coltivando il proprio oliveto biologico e producendo olio extravergine di oliva monovarietale, i cui proventi vengono utilizzati per supportare le attività.

Naturalisticamente nel territorio si rileva la presenza del bosco della Selva, caratterizzato dalle caducifoglie roverella, cerro, orniello, carpinella, carpino bianco, farnia e rovere, che si associano a seconda delle condizioni ecologiche (esposizione, pendenza, tipo di substrato, ecc.), in più fitocenosi, di cui la più caratterizzante è il “rubio-carpineto”, fitocenosi affine ai “querco-carpineti” che un tempo ricoprivano la Pianura Padana e dai quali differisce per la presenza di specie mediterranee. Nella Selva sono presenti anche piccoli impianti di conifere, mentre qua e là orlano il bosco relitto le esotiche naturalizzate robinia, ailanto, marruca e maclura. In tali ambienti è possibile osservare varie specie di uccelli, come corvidi (ghiandaia, gazza e cornacchia), strigiformi (predatori notturni), columbidi (colombaccio), coraciformi (gruccione e upupa), passeriformi (capinera, cince, luì, pettirosso e cardellino) e sturnidi (storno); tra i mammiferi, riccio, talpa, moscardino, ghiro, topo selvatico, volpe, tasso, istrice e scoiattolo; tra gli anfibi, rane, rospi (anuri), tritone crestato e comune (urodeli); tra i rettili, biacco, biscia dal collare, saettone e orbettino. 

 

Proposta attività 2018/2019 del CEA Selva di Castelfidardo

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Attività per le scuole

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Attività per altri target (adulti, famiglie, turisti)

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Altre attività

  • produzione e vendita di prodotti alimentari aziendali biologici (olio extravergine di oliva monovarietale di raggia e leccino, patè di olive verdi, patè di olive nere, olive nere marinate alla marchigiana, miele millefiori, confettura di more di rovo selvatiche, confettura di prugne, confettura di fichi, confettura di more - fichi  - cannella, saponetta naturale miele e lavanda) 
  • progetti di alternanza scuola lavoro, servizio civile, tirocini di inclusione sociale, borsa lavoro
  • museo del Risorgimento
  • affitto struttura per compleanni o altre occasioni (anniversari, battesimi)
  • organizzazione eventi, serate, giornate tematiche, corsi di formazione (es. Halloween, AperitOlivo, domeniche per le famiglie, 25 aprile in campagna, passeggiate notturne, serate culturali)

 

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CEA Ambiente e Pace


Titolare e Gestore: Comune di Falconara Marittima

Sede: Piazza del Municipio, 1 - 60015 Falconara Marittima (AN)

Info: tel. 071 911213 / 071 91771 - cea@comune.falconara-marittima.an.it




L'Ambiente
Villa Bianchi SedeIl CEA opera nel territorio di Falconara Marittima, venne istituito nel 1989 per volontà del Consiglio di Circoscrizione presso il Castello di Castelferretti  e fu concepito come sala di lettura e di informazione aperta al pubblico, con due sezioni specifiche riguardanti l’ambiente e la pace. Attualmente il CEA è localizzato presso il Castello di Falconara alta e presso Palazzo Bianchi, nel centro città. Il CEA dall’anno 2000 è gestito dalla Cooperativa Aesis , società nata dal rapporto di collaborazione tra il Comune di Falconara M.ma e le associazioni ambientaliste attive nel comune .
L’attività del CEA, è ormai da anni fortemente radicata sul territorio, è intenta alla valorizzazione delle risorse naturali presenti: fiume e mare. Inoltre il CEA opera costantemente sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e durevole, con le attività di educazioneFiume Esino ambientale rivolte alle scuole del territorio e con le attività di carattere informativo/formativo per educare le persone alla cittadinanza attiva e responsabile sul territorio.
Il CEA utilizza per l’attività didattica relativa all’habitat fluviale il percorso dell’aula verde realizzato lungo il Fosso di San Sebastiano, l’argine destro del fiume Esino, la pista ciclabile che da Falconara collega Chiaravalle, l’arboreto didattico adiacente al fiume Esino. Questi sono luoghi di effettiva riscoperta di una natura troppo spesso degradata e dimenticata, e scoperta di un fiume che può diventare l’elemento unificatore di tante vicende storiche, economiche, artistiche e tecnologiche dei territori che lambisce dalla sorgente alla foce.
Dal punto di vista culturale nella zona restano interessanti testimonianze come la Rocca Priora, eretta vicino alla foce dell’Esino nel 1194, in memoria della nascita dell’imperatore Federico II di Svevia a Jesi, il Molino Santinelli, uno dei più antichi e suggestivi molini della vallesina, struttura risalente al 1600. I ruderi della "Liscia", esempio di struttura usata nel passato per la regimazione delle acque.

 Rocca Priora

Attività didattiche, turistiche ed altri servizi

  • Visite guidate 
  • Escursioni 
  • Lezioni in aula   
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientali

Strutture disponibili
  • Sentiero natura
    Altre informazioni utili
    Il CEA comunale offre attività dedicate anche all’ambiente costiero, in particolare nella zona della foce e sull’arenile di Falconara marittima.
    Falconara Alta- Il Castello
  • Sala conferenze
  • Biblioteca
  • Laboratorio
 Arboreto didattico

 Aula verde

 

 

 

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CEA Bettino Padovano


Titolare e Gestore: Forestalp soc. coop.

Sede: Via Cupetta, 20 - 60019 Senigallia (AN)

Info: tel. 071 9330066 - info@forestalp.it - sito internet




L'Ambiente
Sala conferenzeIl CEA è situato nella prima periferia della Città di Senigallia dove l’ambiente agricolo si mescola con il moderno sviluppo e le nuove abitazioni residenziali.  La gestione è Forestalp, cooperativa che da ventotto anni opera nelle Marche nel settore dell'Educazione Ambientale e del turismo Naturalistico.
Il paesaggio intorno al CEA è caratterizzato dalla presenza di ambienti rurali, colline  e piccoli fossi.
Senigallia è interessante e piacevole da visitare anche dal punto di vista culturale ed artistico, molti sono i musei che meritano di essere scoperti e i monumenti che si schiudono nelle piazze, tra i quali il Palazzo del Duca, la Rocca Roveresca, il Foro Annonario, Piazza Roma con il seicentesco Palazzo del Governo e la Fontana di Nettuno, Palazzetto Baviera, i Portici Ercolani e le numerose chiese tra le quali la Chiesa della Croce ed il Convento Santa Maria delle Grazie. L’entroterra di Senigallia e il suo territorio circostante offrono attrattive artistiche e culturali di importante valenza storica. Borghi e castelli antichi suggestivi si aprono in scenari paesaggistici singolari nei quali si rivivono atmosfere medievali ricreate nelle piccole vie con sapiente maestria.

 Strutture operative

Attività didattiche, turistiche ed altri servizi

  • Visite guidate 
  • Escursioni 
  • Lezioni in aula   
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientali
  • Mountain Bike
  • Nordic Walking
  • Cicloescursionismo, cicloturismo
  • trekkingElaborato laboratorio
  • orienteering
  • arrampicata arboricola
  • Tour Operator

Strutture disponibili
  • Centro visite  
  • Sentiero natura
  • Sala conferenze
  • Biblioteca
  • Centro di documentazione multimediale  
  • Laboratorio
  • Percorsi Orienteering e Nordic Walking
  • Orto didattico
  • Stagno didattico
  • Sentiero Natura Bosco MIO
Ulteriori servizi
  • Fattoria didattica (City Farm)

Naturalisticamente nel territorio si rileva la presenza di un clima tipico mediterraneo caratterizzato da una prevalenza di siepe di prugnolo, biancospino e di quercia roverella, tipicità della campagna marchigiana. In tali ambienti è possibile osservare il il Cinghiale, il Tasso, l'Istrice, il Riccio, la Faina, la Volpe oltre che specie importanti come rospo smeraldino e il tritone crestato.Sentiero natura

 Esperienze di laboratorio

 

CEA La Confluenza

 

Titolare e Gestore: Associazione La Confluenza onlus

 

SedeVia Capanne, 11 - 60027 Osimo (AN)

Info: tel. 340 7720361 - info@laconfluenza.it

 

 

 

 

Descrizione del CEA

Il progetto è nato grazie all’attività dell’associazione Osimoambiente che nel corso di 16 anni (dal 1995 al 2011) ha creato l’Aulaverde - La Confluenza e il CEA Casa degli Ailanti. Nell’Aprile 2011 è stato avviato un nuovo progetto. Le associazioni Osimoambiente ed AGESCI Gruppo Scout Osimo 2, pur rimanendo due diverse realtà, hanno deciso insieme di costituire una nuova associazione di volontariato: “La Confluenza”, il  cui scopo primario è la gestione del CEA con il nuovo nome di Centro di Educazione Ambientale “La Confluenza”.

Il CEA LA CONFLUENZA di Osimo, gestito dall’omonima associazione ONLUS, si compone della casa rurale e della corte circostante. La casa ospita al piano terra un ampio salone dedicato ad incontri ed attività, la cucina e i servizi igienici. Al primo piano è presente la foresteria che può ospitare fino a 25 posti letto. Negli spazi esterni si trovano: il Frutteto, La Scogliera delle Erbe Aromatiche, l’Orto e un container dedicato alle attività di Laboratorio. L’associazione cura e gestisce i sentieri creati lungo il corso del fiume, percorribili sia a piedi che in mountain bike.

Il CEA è inserito nell’ambiente agricolo fluviale del fiume Musone. 

I percorsi didattici e le attività svolte hanno l’obiettivo di valorizzare la biodiversità del territorio, promuovere un’agricoltura sostenibile, creare una rete di contatti tra i diversi stakeholders che vivono l’ecosistema fiume. I percorsi prevedono collaborazioni con le realtà del territorio locale, sia in termini di formazione delle guide e dei volontari del CEA sia per lo sviluppo delle attività didattiche e per la fornitura dei materiali utilizzati nei laboratori.

 

Proposta attività didattiche 2020/2021 cel CEA La Confluenza

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CEA  Associazione Appennino Valleremita

 

Titolare e Gestore: Associazione Appennino Valleremita

Sede: Via Balbo, 35 - 60044 Fabriano (AN)

Info: tel. 347 2702462 - piermartini@alice.it - sito internetpagina facebook

 

 

 

L'Ambiente
Sede Aula verde

 

 

 

Il CEA è situato nel Sito Natura 2000 denominato IT5330011  AB37  Monte Puro - Rogedano - Valleremita - AN -  
Il paesaggio è formato da monti dalle cime arrotondate e dai versanti ripidi che disegnano valli strette che confluiscono aprendosi nel paese di Valleremita. Ricchi pascoli dalle estese e variopinte fioriture primaverili, colorano le cime, mentre un manto forestale continuo e fitto ricopre i versanti.
Dal punto di vista culturale nella zona restano interessanti testimonianze della vita monastica benedettina con la presenza dell'antico eremo femminile di Santa Maria di Valdisasso. Una antica costruzione che  Chiavello Chiavelli, signore di Fabriano, dopo il 1406 concesse in uso, poi in proprietà ai Minori Osservanti, che ora ne curano la ristrutturazione.Museo
Nel territorio si estendono boschi di orno-ostrieto con carpino nero, orniello ai quali si accompagnano roverella, aceri, alloro e nocciolo. Per la forma stretta della valle a circa 500 metri di quota si incontra un bosco di faggio, mentre a  quote maggiori, sui versanti calcarei meglio esposti, cresce il leccio. In questi ambienti vive il gatto selvatico, il capriolo, il cervo il lupo, il tasso, l'istrice, lo scoiattolo. In pieno giorno volano poiane, gheppi e mentre scende la sera dal bosco si alza il verso dell'allocco. Una grande varietà di farfalle riempiono l'aria di colori.
Viola d'eugenia, Ofride calabrone, Campanula degli Appennini, sono solo alcune delle specie endemiche dell'Appennino centrale, che arricchiscono le fioriture dei prati e dei boschi.

 

 

Sentiero faggeta

Attività didattiche, turistiche ed altri servizi

  • Visite guidate 
  • Escursioni 
  • Lezioni in aula 
  • Campi estivi/invernali     
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientali
  • Collaborazioni con Università di Urbino e Camerino per tirocini, tesi di laurea e monitoraggio ambientale

 


Strutture disponibili

 

 

  •  Museo
  • Centro visite
     

    Altre informazioni utili

    Nel paese si trova un servizio di Ristorazione, mentre il centro si sta attrezzando per avviare una Fattoria didattica, esperienze di coltivazione biologica di prodotti direttamente utilizzabili nella ristorazione locale e Onoterapia.

    Valleremita e territorio

  • Sentiero natura
  • Sala conferenze
  • Centro documentazione multimediale 
  • Biblioteca
  • Laboratorio
  • Stazione metereologica per la registrazione dei parametri climatici
  • Carte per la disciplina sportiva dell'orienteering
  • Erbario

 

 

 Ulteriori servizi

  • escursionismo con guide naturalistiche per le regioni Marche, Umbria e del Parco Nazionale dei Monti Sibillini

 Visite guidate