Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca

Comunicati Stampa

24/05/2019

IL PRESIDENTE CERISCIOLI VISITA L’AGROSERVICE DI SAN SEVERINO MARCHE, REALTÀ LEADER NELLA PRODUZIONE DI SEMENTI CERTIFICATE: “TAVOLO OPERATIVO PER SOSTENERE IL SETTORE REGIONALE”

“Tracciabilità delle produzioni agricole, a tutela dei consumatori; allestimento di un’efficace sistema di certificazione; l’aiuto della Regione Marche a sostegno del settore sementiero”. È quanto hanno chiesto a Luca Ceriscioli i rappresentanti della Agroservice spa, azienda leader marchigiana di San Severino Marche, visitata oggi dal presidente, che ha poi partecipato al loro convegno “Giornata ai campi”, presso l’Addadia di Fiastra (Tolentino). L’azienda occupa 28 dipendenti (20 laureati e diplomati), età media 42 e dispone di una superficie di 6.200 ettari, di cui 4.150 nelle Marche. “La produzione di sementi certificate rappresenta un’opportunità per le Marche, seconda regione italiane in questo settore”, ha sottolineato il direttore Eugenio Tassinari. Ceriscioli ha assicurato “l’interesse della Regione e la volontà di creare un tavolo operativo per sostenere questo comparto, perché siamo convinti che il futuro guarda ai prodotti tracciati. Quella di Agroservice è un’esperienza importante che va tutelata, in quanto risponde alle esigenze dei consumatori consapevoli e della salvaguardia ambientale, con la commercializzazione di piante resistenti alle fitopatologie e, quindi, meno bisognose di presidi chimici”. Insieme all’Emilia Romagna, le Marche sono leader nella produzione di seme certificato. Sono la seconda regione in termini di superficie dedicata che copre il 12 per cento del totale nazionale. Agroservice, che ha acquisito il marchio storico di “isea” ha contribuito alla crescita della produzione agricola italiana sviluppando la coltivazione del grano duro al centro e al nord Italia (1974 - isea), del girasole (1980 - isea), del cece (1998). Ha commercializzato la prima varietà al mondo di grano tenero resistente al fungo “Fusarium” (2013) e presentato una nuova coltura: il grano monococco (2018).