Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca

Comunicati Stampa

17/04/2019

LA REGIONE MARCHE ALLA 15A EDIZIONE DI FRITTO MISTO CON DUE CONVEGNI DEL PSR, DEGUSTAZIONI E STAND ISTITUZIONALE

La Regione sarà presente alla 15a edizione di Fritto Misto con uno stand istituzionale, due convegni sul Psr (Programma di sviluppo rurale), eventi, show-cooking, incontri tra produttori e consumatori. “La manifestazione ha raggiunto una notorietà che supera i confini regionali. Rappresenta un biglietto da visita per le eccellenze locali che trovano nell’agricoltura e nella cucina le massime espressioni della peculiarità del territorio. secondo la vicepresidente della Regione è una vetrina d’eccezione e un appuntamento da non perdere perché offre una panoramica completa sulla tradizione enogastronomica italiana legata al fritto, in occasione della quale le Marche sanno esporre e promuovere le migliori produzioni agroalimentari, molte delle quali sostenute e incentivate proprio con i fondi europei del Psr. Lo spazio curato dalla Regione, con le immagini della campagna istituzionale, sarà animato da un calendario di appuntamenti all’insegna dello sviluppo rurale, con degustazioni realizzate in collaborazione con i beneficiari del Psr Marche. Biologico, biodiversità, produzioni certificate e di filiera saranno gli ambiti verso i quali verrà richiamato l’interesse dei visitatori, per comprendere quanto impegno, ricerca e innovazione siano richiesti per il conseguimento dei buoni risultati raggiunti. I due seminari promossi dalla Regione si terranno presso l’Area Eventi. Martedì 30 aprile, alle ore 16.00, quello dedicato alla “Evoluzione dei progetti integrati di filiera”, con un’anticipazione sul prossimo bando riservato al settore forestale per la produzione di energia rinnovabile e altri prodotti ottenibili con il legno. Giovedì 2 maggio, sempre alle 16.00, si terrà il secondo incontro sulla “Viabilità rurale e prevenzione del rischio idrogeologico”: verranno illustrati i bandi, a cui si può ancora aderire, per il miglioramento e l’adeguamento delle strade interpoderali aziendali e la salvaguardia del territorio attraverso gli Accordi agroambientali per la prevenzione del dissesto idrogeologico.