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29/06/2016

PRESENTATO IL XIV SEMINARIO ESTIVO DI SYMBOLA, APPUNTAMENTO L’8 E IL 9 LUGLIO A TREIA

L’8 e il 9 luglio, al Teatro Comunale di Treia (Mc), torna l'appuntamento con il Seminario Estivo promosso dalla Fondazione Symbola, insieme a Unioncamere, Camera di commercio di Macerata, Regione Marche e Città di Treia e con il patrocinio dei ministeri della Cultura, dell’Ambiente, dell’Agricoltura e delle Infrastrutture. Arrivato alla sua XIV edizione, il Seminario quest’anno è dedicato al tema “Accadde domani – Dai talenti dell’Italia le sfide del futuro” e come tradizione sarà anticipato dal Festival della Soft economy. Accettare le sfide di un mondo che cambia, senza perdere la propria anima. È la missione dell’Italia. Perché si compia bisogna guardare il Paese negli occhi, senza illusioni né pregiudizi. Il futuro può portare una nuova economia a misura d’uomo, più forte e gentile, che offre formidabili occasioni alle imprese, ai territori, alle comunità. Un antidoto contro i mali antichi del Paese. C’è un’Italia che quel futuro lo conosce già: ha l’economia circolare nei cromosomi, sposa tradizione e innovazione, conoscenza, qualità, bellezza e green economy. Un Paese di cui essere consapevoli e orgogliosi, che può essere protagonista del cambiamento che ci aspetta. Proprio questi saranno i temi al centro del Seminario Estivo di Symbola che per il quinto anno consecutivo si tiene a Treia, in provincia di Macerata. Nella due giorni di Treia si parlerà infatti di innovazione, qualità, tecnologie, di antichi e nuovi saperi, della forza dei territori e della coesione delle comunità, dei talenti del Paese. Si cercheranno le chiavi per un rilancio dell’economia con uno sguardo rivolto al futuro. Il Seminario estivo si apre venerdì 8 luglio mattina con la sessione intitolata ‘Coesione è competizione’ che sarà inaugurata con le riflessioni introduttive del Segretario generale della Fondazione Symbola, Fabio Renzi, e prosegue con la presentazione del rapporto ‘Le nuove geografie della produzione del valore in Italia’ elaborato da Fondazione Symbola, Unioncamere e Consorzio Aaster, che evidenzia come le imprese coesive – verso il capitale umano, le reti dei fornitori e dei clienti, le relazioni sociali e territoriali, l’ambiente – sono anche quelle più competitive. Il rapporto sarà illustrato da Alessandro Rinaldi di Unioncamere, alla discussione parteciperanno tra gli altri: il presidente del Comitato scientifica di Symbola Frey, il Segretario generale di Confartigianato Fumagalli, il vescovo di Macerata Marconi, il direttore del Consorzio Comieco Montalbetti, il presidente Ipsos Pagnoncelli, il Segretario generale di Cna Silvestrini, Orietta Maria Varnelli, amministratore delegato delle omonime distillerie, il professore di economia politica Zamagni, la vicepresidente del Senato Fedeli. Nel pomeriggio si prosegue con la sessione ‘Una nuova società per una nuova economia’ dove si alterneranno testimonianze ed esperienze di questa nuova economia sempre più green, sharing e circolare, che si ispira alla sostenibilità e dunque non può che ispirarsi anche alla sobrietà. Ai lavori, dalle 15 alle 18, introdotti dal prof. Becchetti, ordinario di economia politica all’Università di Tor Vergata, interverranno rappresentanti delle imprese, della politica e delle associazioni, tra cui: il Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Luigi Bobba; l’Europarlamentare Simona Bonafè, Responsabile dossier Economia circolare; Catia Bastioli, Presidente Terna e A.D. Novamont; Aldo Bonomi, Direttore Aaster; Giovanni Corbetta, Direttore generale Ecopneus; Luca De Biase, Editor di innovazione al Sole 24 Ore; Roberto De Santis, Presidente Conai; Marco Caprai, Titolare dell’azienda agricola Arnaldo Caprai; Paola Concia, Senior consultant sales CCIAA italiana per la Germania; Alberto Fiorillo, Project Manager GRAB; Leopoldo Freyrie, Presidente Fondazione RIUSO; Beppe Giulietti, Presidente Fnsi; il sarto e stilista Angelo Inglese; il prof. Stefano Micelli dell’Università Ca’ Foscari Venezia e Direttore scientifico Fondazione Nord Est; Giancarlo Morandi, Presidente Cobat; Silvio Petrone, Presidente Cassa Rurale ed Artigiana Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella; Andrea Saviane, Country manager Bla Bla Car Italia. La giornata si chiuderà con un incontro con Alessandro Bergonzoni che commenterà alla sua maniera i temi affrontati. La sessione finale del Seminario estivo sabato 9 luglio, dalle 9.30 alle 13.00, sarà dedicata alla missione dell’Italia: dai talenti di oggi alle sfide del futuro e proporrà sulle strade da percorrere per rilanciare il paese che vedrà confrontarsi politica, mondo dell’impresa, associazioni, società civile e istituzioni. Al dibattito prenderanno parte tra gli altri: Bianchi, Presidente Camera di Commercio Macerata; Boccia, Presidente nazionale Confindustria; Bonomi, Direttore Aaster; il presidente della Regione Marche Ceriscioli; il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio; la Presidente Coldiretti Giovani Impresa Gardoni; la presidente Rai Maggioni; la presidente nazionale di Legambiente Muroni; il presidente nazionale di Unioncamere, Lo Bello, e l’A.d.Enel, Starace. Le conclusioni saranno affidate al Presidente di Symbola, Realacci. La quarta edizione del Festival della Soft Economy - promossa dalla stessa fondazione Symbola in collaborazione con Consorzio Aaster, Comune di Macerata e le Università di Camerino e di Macerata - inizierà il 5 luglio a Macerata con la presentazione del Rapporto 2016 ‘Io sono Cultura’, e proseguirà il 6 e 7 luglio a Treia. I temi al centro del Festival per questa edizione saranno la forza di cultura e creatività come fattori di sviluppo, le potenzialità del digitale come dimensione generativa ed esponenziale dell’innovazione e l’Appennino come uno straordinario laboratorio per ragionare del ruolo delle montagne del Mediterraneo. L’artigianato tecnologico e le stampanti 3D saranno protagonisti anche del Mercato [S]coperto, in piazza della Repubblica a Treia, con una esposizione-dimostrazione delle nuove frontiere della manifattura digitale. L’appuntamento, al quale parteciperanno esponenti del mondo economico e della cultura, politici, professioni, professori e associazioni, alternerà convegni, tavoli tematici, workshop e dimostrazioni. “Per vincere le sfide del futuro - spiega Fabio Renzi, Segretario generale di Fondazione Symbola - E rispondere alle inquietudini e alle paure che hanno prodotto la Brexit è ancora più urgente tornare all’economia reale e alla realtà dei territori e della società. Per questo l’Italia deve saper coniugare la storica capacità dei suoi territori e delle sue imprese a produrre bellezza e qualità con le innovazioni necessarie. Cultura e creatività, green economy, coesione sono i tre traccianti che rendono più forti le imprese italiane nel mondo, capaci di rispondere ai nuovi orientamenti etici e culturali che emergono dalla società e dall’economia”. Proprio per dare adeguata rappresentazione a questa Italia il programma quest'anno si è ulteriormente ampliato prevedendo ben 30 partner, 13 sponsor e 15 supporter. Oltre alle tre sessioni del Seminario Estivo - dove interverranno oltre 40 relatori - nelle tre giornate del Festival della Soft economy sono previsti oltre 120 relatori, che si alterneranno sul palco alternando tavoli tematici, plenarie, convegni, esposizioni e momenti dimostrativi. “Un appuntamento che come sempre, da anni, qualifica l’immagine culturale della nostra regione a livello nazionale - ha rimarcato l’ assessore regionale al Turismo Cultura, Moreno Pieroni parlando del Seminario Estivo - e che ci fa diventare ribalta di proposte sempre interessantissime, innovative e originali che arricchiscono il nostro territorio. Le stesse adesioni di personalità della cultura , del giornalismo, dell’economia che in maniera trasversale offrono un panorama completo di ciò che significa oggi crescita e sviluppo, confermano il valore fondante delle riflessioni che Symbola sollecita e propone, utilissime anche all’azione politica .” “Il Festival della Soft economy e il Seminario Estivo di Symbola – commenta Giuliano Bianchi,Presidente Camera di Commercio di Macerata - in questi anni si sono sempre più affermati come appuntamenti di rilievo nazionale e sono una straordinaria occasione per far conoscere le qualità marchigiane e in particolare della provincia di Macerata. Qualità ambientali, paesaggistiche e territoriali, dove alla bellezza si affianca un tessuto produttivo imprenditoriale vocato all’export. Un realtà quella delle Marche e della provincia di Macerata importante anche dal punto di vista culturale, come dimostrano i dati del rapporto Io Sono Cultura di Fondazione Symbola e Umioncamere. Tutti motivi per cui abbiamo creduto in questa iniziativa e abbiamo confermato la scelta di promuovere il Seminario Estivo” "Per il quinto anno consecutivo Treia si prepara ad ospitare il Seminario Estivo di Symbola, uno dei più importanti appuntamenti politico, culturali nazionali di inizio estate - dichiara Franco Capponi, Sindaco di Treia - perché è una straordinaria occasione per promuovere e far conoscere la nostra città e il nostro territorio come esempio e rappresentazione di quella Italia desiderata ed ammirata nel mondo per la qualità delle sue produzioni manifatturiere e agroalimentari, dei suoi paesaggi e del suo patrimonio storico culturale e di tradizioni, come il nostro Pallone a bracciale. Credo così tanto in questa Italia che al centro di Treia inaugureremo Ma[r]ke, un laboratorio tecnologico per la manifattura digitale. Un contributo per la diffusione di queste tecnologie anche nel tessuto produttivo della nostra regione e della nostra provincia". Festival della Soft Economy – Programma in pillole Competere con la cultura è il titolo della giornata di apertura del Festival della Soft Economy, martedì 5 luglio a Macerata, che prenderà il via al mattino dall’Aula Magna dell’Università con la presentazione del rapporto 2016 ‘Io Sono Cultura - L’Italia della qualità e della Bellezza sfida la crisi’ di Fondazione Symbola e Unioncamere. Alle 13.30 presso il Palazzo degli Studi verrà inaugurato il CreaHub: l’atelier delle idee dell’Università di Macerata. Dalle 15 al Polo Diomede Pantaleoni dell’Università di Macerata si svolgeranno quattro tavoli tematici paralleli. Il primo ArtLab16 Macerta - Dall’esperienza dei distretti culturali alle politiche per le industrie culturali e creative promosso da Fondazione Fitzcarraldo, Regione Marche e DCE PlayMarche 2.0; il secondo Europa Creativa; il terzo ‘Quali tools culturali per la crescita territoriale. Verso un nuovo grand tour cultura’ promosso da MAB Marche; il quarto ‘Recanati capitale italiana della cultura 2018’ in occasione del quale sarà presentata la candidatura. Dalle 17.30 alle 19.30 nell’Aula Magna si parlerà di turismo sostenibile, partendo dalla sfida della macroregione Adriatico-Jonica. La giornata si conclude a Palazzo Buonacccorsi, dove dalle 21 si terrà la presentazione del libro ‘L’Italia centrata - Ripensare la geometria dei territori’, Quodlibet Studio, alla presenza del coautore Aldo Bonomi. Mercoledì 6 luglio il Festival si sposta a Treia (Mc). La giornata parte alle 9.30, presso la Scuola regionale di formazione pubblica amministrazione con la plenaria Ecosistema digitale. Dalle 10.30 alle 13 si prosegue con i forum tematici su Architettura - Biodiversità/Agricoltura/Territorio - Manifattura/Economia circolare - Mercato/Società - Patrimonio culturale - Servizi territoriali – Turismo. A seguire, alle 13, è prevista l’inaugurazione di Ma[r]ke laboratorio tecnologico per la manifattura digitale promosso dal Comune di Treia in collaborazione con Confartigianato Imprese Macerata e con il supporto di Design for Craft. Dalle 14.30 alle 16 di nuovo spazio ai forum tematici quindi, dalle 16 alle 17, la sessione si concluderà con una tavola rotonda. Alle 17, in piazza della Repubblica, verrà inaugurato il Mercato [s]coperto: uno spazio dimostrativo dell’artigianato tecnologico - aperto dalle 18,00 alle 22,00 di mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8 luglio che sarà animato da 13 tra artigiani digitali e makers - promosso da Confartigianato Imprese Macerata e da Design for Craft. Alle 17.30 tutti al Teatro Comunale per l’appuntamento con Eccellenze in digitale, l’iniziativa di Unioncamere e Google per la crescita del digitale nelle imprese italiane. Dalle 20 alle 21, presso Villa Spada, per la serie Aperitivo con l’autore verrà presentato il libro Fare è innovare, edito da Il Mulino. Sarà presente il prof. Stefano Micelli dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, autore del testo. Giovedì 7 luglio il Festival si conclude a Treia (Mc). La giornata di apre alle 9.30, presso la Scuola regionale di formazione pubblica amministrazione, con la plenaria ‘Ape Appennino Parco d’Europa - Un progetto per le montagne del mediterraneo’. Alle 10.30 iniziano le sessioni tematiche, si parte con ‘A 20 anni da Ape l’Appennino 2.0 centrato sul cambiamento climatico, demografico, digitale e culturale, economico e politico; alle 11.30 si passa alla sessione ‘7 App- Forum tematici dell’Appennino 2.0’ in cui si parlerà di Animali & Uomini - Boschi & Boscaioli - Paesaggi & Agricoltori - Montagne & Abitanti - Natura & Capitale - Infrastrutture & Territorio - Visioni & Identità. Dalle 14.30 alle 16.30 al Teatro Comunale saranno di scena le esperienze dell’Appennino 2.0. Dalle 16.30 alle 17.30 spazio alla plenarie dei forum tematici sull’Appennino mentre in chiusura, dalle 17.30 alle 19.30, sarà di scena una tavola rotonda conclusiva. La giornata si chiuderà con un nuovo appuntamento di Aperitivo con l’autore a Villa Spada, dove sarà presentato il libro Acrescita, edito da Einaudi. Sarà presente l’autore Mauro Gallegati, professore all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Il programma integrale del Seminario Estivo e del Festival della Soft Economy è disponibile sul sito di Symbola, rispettivamente ai seguenti link: http://www.symbola.net/assets/files/Invito%20seminario%202016%20web_170616_1466152228.pdf http://www.symbola.net/html/agenda/FestivaldellaSoftEconomy2016