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Saranno 42 i giovani ascolani che potranno effettuare questa estate un viaggio studio nell’ambito del progetto English4you da cui l’area del Piceno era rimasta esclusa per l'anno scolastico 2016. I vincitori sono stati proclamati questo pomeriggio nella sala Ceci della Pinacoteca di Ascoli Piceno. “Grazie all’intervento della Regione Marche e in particolar modo alla nostra rappresentante del territorio la vicepresidente Casini e all’assessore Bravi – ha spiegato la Rappresentante dell’Ente capofila Monia De Giorgis - si è avuta una nuova attenzione nei confronti del sud delle Marche partendo proprio dalla scuola pubblica e dalla formazione linguistica. Obiettivo del progetto è quello di diffondere la conoscenza della lingua inglese attraverso l’attività formativa e tramite la mobilità degli studenti all’estero. Infatti, è rivolto ai ragazzi delle classi quarte e quinte degli Istituti d’istruzione secondaria di secondo grado, prossimi all’inserimento nel mondo del lavoro e prepara al conseguimento della certificazione Cambridge”.
Insieme al capofila, Centro Studi Alfieri, hanno partecipato alla realizzazione dell’iniziativa 5 scuole del territorio: l’ITCG “Umberto I”, il Liceo artistico “Licini”, l’Istituto Agrario “Ulpiani”, l’IPSIA “Ceci Sacconi” e l’IIS “Capriotti”.
“L’attenzione per il Piceno – ha commentato la vicepresidente Casini che ha preso parte alla cerimonia – è massima. Gli sforzi vanno in ogni direzione utile e ovviamente anche verso i più giovani che dovranno costruire il futuro di questo territorio. Grazie all'azione congiunta con l'assessore alla formazione Loretta Bravi, la giunta ha deliberato l'assegnazione di ulteriori risorse per alcuni progetti approvati e meritevoli, ma non rientranti nello stanziamento iniziale. Al Piceno sono andati circa 180mila euro. Abbiamo ritenuto opportuno chiedere alla giunta un ulteriore sforzo economico per poter garantire a tutto il territorio marchigiano senza distinzioni questa opportunità formativa importantissima. La conoscenza di una lingua straniera - continua Casini - è necessaria e irrinunciabile anche per i ragazzi che frequentano gli istituti tecnici e professionali. Innanzitutto in questo modo si arricchiscono le competenze professionali del singolo e si risponde alla domanda delle imprese che cercano profili professionali in grado di contribuire all'allargamento del proprio mercato oltre i confini nazionali".
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