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23/10/2000

Incontro D’Ambrosio-Sindacati CGIL-CISL-UIL

Il presidente della Giunta regionale Vito D’Ambrosio ha incontrato le Segreterie CGIL-CISL-UIL delle Marche per affrontare i problemi delle relazioni tra governo regionale e sindacato confederale. Il confronto e la ricca discussione sono stati riassunti, al termine della riunione, in un accordo che definisce le modalità della concertazione. Tale accordo costituisce un significativo passo per la ripresa di un organico e proficuo dialogo tra governo regionale e organizzazioni sindacali. “Sono soddisfatto – ha sottolineato D’Ambrosio – perché ritorna un clima di serenità che ci aiuterà a governare meglio questa importante fase di sviluppo e trasformazione che vede al centro del confronto la costruzione del federalismo, le basi della nuova Regione, l’efficienza della macchina burocratica regionale e il rilancio della crescita sociale ed economica delle Marche. Per questo governo e questa maggioranza il rapporto con il sindacato ha sempre avuto una elevata valenza politica, indispensabile per qualificare la nostra azione sul piano politico.” La Giunta si è impegnata a costituire una cabina di regia con funzioni anche di monitoraggio e valutazione degli impegni reciprocamente assunti. Le parti hanno concordato un calendario scadenzato di appuntamenti su temi e problemi strategici per la vita della regione e per l’attuazione dei più importanti strumenti programmatori generali e settoriali approvati nella precedente legislatura. In particolare Giunta regionale e sindacato concordano di avviare il confronto su tavoli di carattere generale per la valutazione della proposta del nuovo Docup Ob. 2 e per la verifica dell’attuazione nonché per il riaggiornamento del patto per lo sviluppo. Saranno inoltre avviate sessioni di lavoro bilaterali su temi specifici: situazione finanziaria e bilancio 2001 e pluriennale, sanità e sicurezza negli ambienti di lavoro e del welfare, politiche del lavoro e della formazione, attività economiche, ambiente e territorio, ricostruzione delle aree terremotate, decentramento istituzionale e riforma organizzativa dell’Ente. Presidente e Sindacati ritengono che le scelte della programmazione negoziata e della partecipazione dei soggetti di rappresentanza economica e sociale debbano trovare una organica sistemazione in un provvedimento di aggiornamento e revisione delle procedure programmatorie e di bilancio, da proporre all’approvazione del Consiglio. La Giunta presenterà in tempi brevi una proposta di legge. Già a partire la lunedì prossimo 23 ottobre il confronto entrerà nel merito affrontando i problemi connessi alla ricostruzione post-sismica e al decentramento amministrativo. Martedì 31 ottobre si continuerà sulle politiche di welfare.