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22/10/1999

RIFIUTI: ACCORDO REGIONE, PROVINCIA DI AP E I COMUNI DEL FERMANO PER L'AVVIO DELL'IMPIANTO DI SELEZIONE A S.BIAGIO DI FERMO

Un accordo di programma per il collaudo e l’avvio funzionale dell’impianto a S.Biagio di Fermo per la selezione dei rifiuti, il trattamento aerobico e il compostaggio, è stato stipulato fra la Regione, la Provincia di Ascoli, il Comune di Fermo e i Comuni del Fermano, della Val d’Aso e della Val Tesino. L’impianto é un importante passo in avanti per la gestione dei rifiuti solidi urbani della zona che è stata individuata a livello regionale come modello per la gestione integrata dei rifiuti urbani ed in direzione del loro trattamento e recupero. Una politica che l’Assessore all’ambiente della Regione, Edoardo Mentrasti, sta spingendo a tappe forzate in tutto il territorio marchigiano come applicazione alle direttive del decreto ‘Ronchi’. Nell’ambito dell’accordo di programma la Regione e la Provincia si assumono la responsabilità di reperire le risorse finanziarie per il potenziamento della raccolta differenziata del ‘secco e dell’umido’ e ad incentivare l’uso del compost in agricoltura attraverso accordi di filiera. I Comuni, invece, garantiscono la raccolta differenziata o separata di rifiuti ingombranti, che danneggerebbero il funzionamento dell’impianto di proprietà della Regione a S.Biagio. Si impegnano, inoltre, a migliorare il sistema di raccolta ancor prima dei tempi fissati dal decreto Ronchi. La durata dell’accordo è limitata al periodo per le procedure di collaudo che terminerà a febbraio 2000. Poi, con l’entrata a regime dell’impianto, i Comuni del bacino si costituiranno in consorzio per la gestione delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti.