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08/09/1999

LE REGIONI A BARI SI INTERROGANO SULLA RICOSTRUZIONE DELL'AREA BALCANICA

Le Regioni italiane si riuniranno venerdì prossimo 10 settembre a Bari per interrogarsi sulla ricostruzione del Kosovo e sul possibile ruolo da giuocare nella promozione di progetti di sviluppo. L’incontro, promosso dalla Conferenza dei presidenti su sollecitazione della stessa Regione Puglia, regione di frontiera a seguito dei fenomeni innescati dalla disintegrazione della ex Iugoslavia, si propone lo scopo di pensare politiche di cooperazione e di crescita dell’area balcanica attraverso progetti da attuare con le risorse dei bilanci regionali e con il concorso delle risorse comunitarie ed internazionali. L’obiettivo di fondo rimane naturalmente di natura politica: concorrere ad integrare e agganciare stabilmente la vasta area balcanica all’Europa in via di allargamento. Il tema centrale del Convegno è ampio perché le Regioni, in questo processo che si apre, intendono promuovere anche “il ruolo delle forze culturali, sociali ed economiche per l’attuazione delle politiche di sviluppo e di cooperazione nell’area balcanica”. Da sottolineare che le Regioni hanno già maturato significative esperienze nel settore della cooperazione allo sviluppo, spazio che si è notevolmente allargato dopo la riforma delle leggi Bassanini, riforma che ha dischiuso alle Regioni maggiori possibilità di iniziative verso l’estero. Le Marche, per parte loro, si sono mosse già da anni – per una loro peculiare storia e vocazione – alla ricerca di collegamenti con l’altra sponda adriatica e con alcune regioni dell’est europeo. E’ stato proprio a seguito di questa esperienza ed attività che la Regione Marche è stata chiamata a coordinare gli interventi di Protezione Civile nel periodo di emergenza bellico ed oggi al presidente D’Ambrosio le Regioni hanno chiesto di svolgere al convegno di Bari una relazione di base che, partendo delle attività svolte durante la guerra del Kosovo, stagli le possibili iniziative da intraprendere per offrire alle Regioni stesse spazi di intrapresa e di progettualità, finalizzati alla crescita sociale ed economica dell’area balcanica. L’iniziativa di Bari sarà pertanto molto importante ai fini del ruolo che le Regioni italiane potranno esercitare in questa sfida che si apre e costituirà anche una buona occasione di confronto per la presenza di esponenti sia del governo nazionale che delle Autorità estere dell’area balcanica.