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Dopo la visita al Palazzo di Giustizia, il ministro Piero Fassino è giunto in Regione dove ha incontrato il presidente Vito D’Ambrosio. Al termine del cordiale colloquio presidente e ministro, accompagnati dai dirigenti e funzionari della Regione e del Ministero, hanno affrontato una serie di questioni di comune interesse, in particolare quelle di natura socio-assistenziale, sanitaria e carceraria sulle quali si collabora da tempo con l’obiettivo di ricercare risposte efficaci. All’incontro ha preso parte anche l’assessore ai servizi sociali Marcello Secchiaroli.
Fassino ha ringraziato D’Ambrosio per le calorose parole di benvenuto ed ha affermato che la visita ai distretti giudiziari gli ha offerto la preziosa occasione di affrontare con Regione ed Enti locali questioni rilevanti come le politiche sociali e sanitarie. Su quest’ultimo aspetto sono in corso sperimentazioni di comune accordo con le regioni, che dovrebbero terminare entro il 30 giugno del 2002 per approdare a rapporti più organici e strutturati. I programmi futuri dipenderanno dai risultati concreti che matureranno e comunque saranno progettati d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni.
Per le politiche sociali i problemi più scottanti sono quelli che riguardano il lavoro in carcere e la formazione. Fassino ha sottolineato che su tutti questi aspetti sono in corso di negoziazione protocolli d''intesa con tutte le regioni e quello con le Marche sarà firmato entro il mese di febbraio.
L’assessore Secchiaroli ha confermato che la stesura del documento è giunta in dirittura finale e il testo comprenderà anche l’aspetto informatico avendo la nostra regione un’ottima infrastruttura telematica. Il protocollo servirà sia a valorizzare il ruolo dei territori e degli Enti locali che a dare stabilità ad un coordinamento regionale.
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