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31/01/2001

SENIGALLIA, NUOVE SCOGLIERE ED ESCAVAZIONE DEL PORTO

Un miliardo e 714 milioni di lire sono stati stanziati dalla Regione per proteggere il litorale di Senigallia e aumentare la funzionalità del porto. Su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Ottaviani, la Giunta regionale ha autorizzato gli appalti dei lavori di sopraelevazione delle scogliere sommerse a ponente del porto e l’escavazione dei fondali delle canalette di accesso alle darsene. Entrambi i progetti sono stati redatti dal servizio Lavori Pubblici della Regione e prevedono la conclusione degli interventi entro la prossima stagione estiva. Era questo l’impegno che la Giunta regionale si era assunta in occasione della recente visita alla città, assicurando gli amministratori locali sulla celerità dei tempi d’esecuzione. Ottaviani e l’assessore comunale Mangialardi, in particolare, avevano concordato sull’esigenza di un pronto intervento per contenere i danni lungo il litorale e per salvaguardare le attività portuali. Il primo progetto prevede la sopraelevazione delle scogliere sommerse, a ponente del porto, per migliorare la protezione del litorale prospiciente la “batteria” degli scogli da innalzare. L’importo è di lire 750 milioni. Il secondo progetto autorizza l’escavazione dei fondali delle canalette di accesso alle darsene, pescherecce e turistiche, per salvaguardare l’incolumità dei natanti da pesca e da diporto, consentendo la normale attività della struttura. I fanghi, prelevati e disidratati, saranno smaltiti in una discarica autorizzata a ricevere rifiuti speciali. L’importo dei lavori è di 966 milioni di lire.