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Un miliardo e 172 milioni per interventi di valorizzazione dei terreni agricoli e forestali di particolare valore ambientale. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore Luciano Agostini. L’importo maggiore, 807 milioni, è riservato all’acquisto di una trentina di appezzamenti di terreni di rilevanza ambientale limitrofi ad aree del demanio forestale regionale; i terreni hanno una superficie complessiva di 173 ettari e sono compresi nelle zone montane delle province di Pesaro e Macerata. Centocinquanta milioni sono stati, invece, assegnati per l’ammodernamento delle strutture e per l’acquisto delle attrezzature di cinque vivai forestali regionali - Sant’Angelo in Vado, Pontemessa, Senigallia, San Severino, Amandola - e per la realizzazione del nuovo programma di attività vivaistica. Altri cento milioni sono utilizzati per la salvaguardia di una decina di parchi e boschi di particolare valore ambientale compresi nei Comuni di Ancona, Tolentino e Montemonaco. Il resto del finanziamento riguarda il pagamento delle indennità di missione e di lavoro straordinario del Corpo Forestale dello Stato, la manutenzione della viabilità delle aree demaniali nei Comuni di Esanatoglia e Fabriano, l’acquisto di attrezzature, la stampa di moduli e la pubblicazione di materiale divulgativo del Centro di Tartuficoltura di Sant''Angelo in Vado.
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