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10/01/2001

CARTA PEDOLOGICA PER INTERVENTI PIU’ MIRATI IN AGRICOLTURA

La Regione partecipa alla realizzazione della carta pedologica nazionale con circa un miliardo e 50 milioni: è quanto prevede una delibera di giunta, su proposta dell’assessore all’agricoltura Luciano Agostini. Il progetto, per la parte relativa al territorio regionale, verrà realizzato dall’ASSAM, secondo le indicazioni di un apposito Comitato tecnico-scientifico. La delibera definisce anche la composizione dello stesso: lo presiede il dirigente del Servizio Valorizzazione Terreni Agricoli e Forestali e vi fanno parte, oltre ad altri funzionari della giunta e dell’ASSAM, anche un rappresentante dell’Università di Agraria di Ancona e dell’Istituto sperimentale per lo studio e la difesa del suolo di Firenze. “E’ evidente – ha detto Agostini – il rilievo del progetto, che diventa uno strumento di base per procedere ad una programmazione sempre più mirata della politica regionale per il settore agricolo, di tutela ambientale e, più complessivamente, di promozione economica e sociale di tutto il territorio.” Infatti una conoscenza più dettagliata della composizione del terreno e della natura dei vari suoli comporta una migliore assistenza alle aziende. Entro aprile-maggio si avrà il progetto esecutivo e dopo circa un anno e mezzo, sulla base dei rilievi ed elaborazioni, si disporrà della carta. Si tratta di un lavoro che verrà costantemente aggiornato, sempre dall’ASSAM che si avvarrà del proprio laboratorio di Jesi (e.r.).