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21/12/2000

BANDI PER L'INNOVAZIONE DELL'INDUSTRIA - APERTI E CHIUSI NELLA STESSA GIORNATA - SPACCA: "GRANDE RISULTATO. LE NOSTRE IMPRESE PROIETTATE NEL FUTURO"

Grande partecipazione delle imprese marchigiane al bando regionale relativo all’attuazione della Legge 140/97 (art. 13) per gli incentivi a sostegno dell’innovazione. Nella giornata di ieri, giorno di apertura del bando, le dichiarazioni-domande sono state 224 per un importo di agevolazioni pari a circa 20 miliardi: circa il doppio – sia in termini di domande che di agevolazioni – rispetto all’anno scorso. Il bando è stato chiuso nella stessa giornata di ieri con un decreto del Dirigente del Servizio Industria: infatti le richieste pervenute hanno superato lo stanziamento, che era stato assegnato alla legge. E’ lo stesso meccanismo della legge, basato su incentivi automatici -“bonus fiscale” da utilizzare per il pagamento delle imposte che affluiscono sul conto fiscale delle imprese – per gli investimenti attivati nell’anno precedente, a produrre l’effetto che si è verificato. Situazione, peraltro, che si è riproposta anche nelle altre Regioni. ”E’ il primo anno che la Regione gestisce questa legge – ha così commentato il vice-presidente Gian Mario Spacca, con delega all’Industria – visto che l’attuazione della normativa Bassanini è recente e l’ultima tranche del trasferimento delle risorse dallo Stato è arrivata addirittura a ottobre. Nell’assegnare i fondi alla Legge 140 abbiamo tenuto conto – ha aggiunto – dei contributi erogati nei due bandi precedenti. Il problema è comunque destinato a non ripresentarsi visto che con il Piano per l’Industria, che si sta mettendo a punto, verranno individuati meccanismi diversi. Questo successo ci conferma che le nostre imprese sono proiettate nel futuro e su questo stanno investendo. Dovremo pertanto valutare, insieme alle categorie, se distogliere risorse da altre Misure, che dovessero risultare meno interessanti per le imprese o individuare la possibilità per attivare altri canali di finanziamento. E’ ovvio – ha detto Spacca – che vogliamo evitare che questo sforzo fatto dalle imprese non abbia un corrispettivo incoraggiamento da parte della Regione.” Tutta la procedura verrà conclusa entro 20 giorni con la comunicazione alle imprese dell’esito delle domande direttamente dal Mediocredito Centrale s.p.a: una vera e propria novità, se si considera quello che avveniva in passato, tra prassi burocratiche e lunghezza di tutti i termini. (e.r.)