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Firmata oggi pomeriggio la Convenzione tra Regione Marche e Istituto per il Commercio con l’Estero per l’attività promozionale del sistema produttivo. La Regione era rappresentata dal vice-presidente Gian Mario Spacca e l’ICE dal suo presidente nazionale Fabrizio Onida.
La Convenzione si inserisce nel quadro degli Accordi di programma sottoscritti nel novembre del 1996 e prevede che Regione e ICE partecipino nella stessa misura economica alle iniziative concordate: la convenzione comporta un impegno di 1 miliardo e 800 milioni per ciascuno dei due organismi e un intervento finanziario da parte delle imprese di oltre 1 miliardo e 200 milioni; nella sostanza quindi il Programma del 2000 (riguarda però anche iniziative che si terranno anche nel 2001) dispone di un totale di £. 4.858.000.000.
Le voci del Programma sono sostanzialmente due: la partecipazione pubblica a manifestazioni fieristiche e promozionali e i progetti di internazionalizzazione.
Tra questi ultimi – ai quali concorrono entrambe le parti, ma per voci diverse – si trovano i Progetti Paese, volti a sostenere lo sforzo delle imprese marchigiane nella loro politica di internazionalizzazione. Questi i Paesi interessati: Russia, Cina, Argentina, Messico, Egitto, India, Marocco, Tunisia, Balcani, Canada.
La politica della Regione su queste tematiche è concordata con il Ministero del Commercio con l’Estero, si muove sulle linee tracciate da quest’ultimo e segue le stesse strategie.
L’internazionalizzazione delle imprese è uno dei temi che verranno affrontati nel corso del Convegno su “TERRITORIO E COMPETIZIONE GLOBALE” che si terrà a Pesaro nelle giornate dell’1 e 2 dicembre. (e.r.)
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