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14/11/2000

LA REGIONE A PARCO PRODUCE

La presenza della Regione Marche a Parco Produce – dal 16 al 19 novembre, presso l’Ente fieristico di Ancona - è assicurata da uno stand e dalla partecipazione a diversi momenti convegnistici. Nel pomeriggio di giovedì 16 (inizio ore 14.30) si parlerà di ruolo delle aree protette nella gestione integrata delle coste e l’incontro sarà concluso dall’assessore all’ambiente Roberto Ottaviani e dal sottosegretario Nicola Fusillo. Il pomeriggio di venerdì 17 (inizio ore 15.00) sarà dedicato ad una riflessione su federalismo ed aree protette: le conclusioni saranno tratte da Vito D’Ambrosio, anche a nome della Conferenza dei presidenti delle Regioni; interverrà, oltre al direttore generale del Ministero dell’Ambiente Aldo Cosentino e il Ministro dell’Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio. Nella giornata di sabato 18, due gli appuntamenti. Nella mattinata (inizio ore 9.15) il tema sarà la difesa delle aree protette dagli incendi; nel pomeriggio (inizio ore 15.00) si tratterà del Progetto A.P.E. (Appennino Parco d’Europa) con le conclusioni del Sottosegretario all’Ambiente Valerio Calzolaio, oltre che dell’assessore Ottaviani. Ma questi appuntamenti sono solo una parte dei tanti previsti nelle quattro giornate dell’iniziativa che, giunta alla quinta edizione, ha ormai conquistato il favore del pubblico (20 mila i visitatori della passata edizione) e delle aziende, oltre naturalmente quello dei parchi e del mondo ambientalista. Lo stand della Regione, circa 100 metri quadrati, è un’ulteriore occasione per promuovere il territorio, mettendo in evidenza le molte eccellenze nei diversi settori d’intervento. “La formula di Parco Produce ci consente – ha detto l’assessore all’Ambiente Ottaviani – di coniugare protezione ed aspetti produttivi e di vivere la dimensione delle aree protette come una vera e propria risorsa che appartiene a tutti. Ecco perché abbiamo voluto essere presenti anche con uno stand istituzionale, legando con una ‘sorta di filo ambientale’, agricoltura, turismo e cultura.” Infatti nello stand della Regione, oltre al materiale informativo dell’assessorato all’ambiente (cartografia con i territori delle aree protette e quelle di protezione speciale, i Centri di educazione ambientale esistenti-CEA), si troveranno anche notizie sui parchi archeologici e sull’esperienza del “Museo diffuso”, le cui testimonianze si trovano in gran parte nelle aree protette, così come la promozione turistica dell’entroterra riguarda spesso le aree naturalistiche. Uno spazio importante assume naturalmente l’agricoltura, in particolare quella biologica o a basso impatto ambientale, già ampiamente sperimentata; così come sarà data rilevanza al Centro regionale di tartuficoltura di Sant’Angelo in Vado, che lavora nel campo della ricerca e sperimentazione per incrementare un settore che ha risvolti produttivi e ambientali e, attraverso l’attività di rimboschimento con piantine micorrizate, valorizza la montagna e i terreni marginali. All’inaugurazione - prevista giovedì 16 per le ore 11 - sarà presente il Ministro all’Ambiente Willi Bordon, insieme all’assessore Roberto Ottaviani. (e.r.)