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11/09/2000

PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE E GAL "MONTEFELTRO LEADER"

Favorire lo scambio di informazioni relative alla progettazione e alla gestione del Sistema informativo turistico e territoriale del Montefeltro: questo lo scopo dello schema di protocollo d’intesa tra la Regione Marche e il GAL (Gruppo di Azione Locale) "Montefeltro Leader" approvato, su proposta dell’assessore all’informatica Carmela Mattei, dalla Giunta regionale. Il protocollo, che nei prossimi giorni sarà sottoscritto dalle parti, impegna Regione e GAL a collaborare sul piano della comunicazione e dell’informazione, individuando strutture omogenee e contenuti standard delle banche dati dei centri turistici. La convenzione impegna, inoltre, i soggetti firmatari a raccordare procedure e soluzioni progettuali, al fine di conseguire obiettivi comuni e un razionale utilizzo dei servizi informativi locali e regionali. Oltre al GAL, al progetto partecipano trentasei Comuni compresi nelle Comunità Montane dell’Alta Val Marecchia, dell’Alto e Medio Metauro, del Catria e Nerone e del Montefeltro. Una commissione tecnica avrà il compito di attuare l’intesa, di durata biennale. La realizzazione del Sistema informativo turistico e territoriale del Montefeltro rientra tra le finalità previste dal Piano di Azione Locale "Montefeltro Leader" presentato dal GAL e finanziato dalla Unione Europea e dallo Stato italiano nell’ambito del Programma di iniziativa comunitaria Leader II. L’iniziativa si raccorda operativamente al progetto della Regione sul "Giubileo 2000" basato sui sistemi integrati di gestione dei flussi dei visitatori e di accoglienza dei pellegrini, per il quale sono già stati installati su tutto il territorio ottanta sportelli informativi. Previsto anche il collegamento con la rete telematica della Regione che comprende Comuni, Prefetture, Protezione civile, Ferrovie dello Stato, responsabili della sicurezza, Aziende di promozione turistica, diocesi e sistema sanitario regionale. L’intero sistema informativo sul turismo sarà, infine, connesso con le reti telematiche delle Regioni del Centro Italia (Umbria, Toscana, Abruzzo, Lazio) e con la rete unitaria della pubblica amministrazione. (s.p.)