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23/08/2000

ALLARME OZONO A FALCONARA - OTTAVIANI:“INCONDIZIONATO APPOGGIO ALLE AZIONI INTRAPRESE A TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA.”

In seguito all’ordinanza prefettizia del 21 agosto, sulla chiusura dell’impianto di cogenerazione IGCC della raffineria API di Falconara, l’assessore regionale all’Ambiente, Roberto Ottaviani ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ I ripetuti superamenti dello standard di qualità dell’aria relativi al parametro ozono nei quartieri di Villanova e Fiumesino del Comune di Falconara marittima, rappresentano un’ulteriore dimostrazione della gravità della situazione ambientale di questa zona e confermano drammaticamente le valutazioni e gli scenari che hanno portato la Regione a dichiarare l’area ad elevato rischio di crisi ambientale e ad ipotizzare l’incompatibilità degli impianti della raffineria API con il territorio circostante. Prima di ogni altro deve essere tutelato il diritto alla salute dei cittadini, i provvedimenti adottati prima dal Sindaco di Falconara e poi dal Prefetto di Ancona, tendenti a limitare le emissioni inquinanti provenienti dalla raffineria , nel quadro dell’attuale situazione di emergenza, appaiono totalmente legittimi e condivisibili. In tal senso, esprimo, quindi, un incondizionato appoggio alle azioni intraprese dalle Autorità competenti a salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente. E’ indispensabile, inoltre, che in queste ore vengano assunte concretamente tutte le iniziative ritenute idonee a far rientrare l’attuale situazione di rischio. Auspico, a tal fine, che la Direzione Aziendale della raffineria API collabori fattivamente con le pubbliche Autorità nella ricerca delle soluzioni tecniche e impiantistiche più idonee a garantire, in condizioni di sicurezza, un’immediata riduzione delle emissioni di ossidi di azoto.”