|
Intensa giornata, ieri, per il presidente della giunta regionale Vito D’Ambrosio, a Roma per la Conferenza unificata Stato-Regioni-città. Nel corso di tale riunione, intervenendo, tra l’altro, nella discussione sui criteri di finanziamento delle iniziative all’interno del Programma URBAN, D’Ambrosio ha rappresentato la necessità che tra i criteri per la scelta degli interventi da sostenere sia inserito anche il criterio del degrado ambientale. Alla base di tale richiesta vi è la ricerca di nuovi canali di finanziamento per le aree ad elevato rischio ambientale, tra cui quella di Ancona-Falconara dove insiste la Raffineria Api che potrebbe, se fosse accettata la proposta, godere anche di risorse finanziarie provenienti dall’Unione europea.
D’Ambrosio ha poi incontrato il sottosegretario al Tesoro, Bilancio e Programmazione, Bruno Solaroli, con il quale ha affrontato due importanti questioni: il rilancio dell’Intesa istituzionale di programma firmata a suo tempo tra Regione Marche e Governo e la situazione delle Cartiere Miliani di Fabriano con particolare riferimento al problema occupazionale.
Sul primo punto si è registrato il comune impegno ad estendere l’Intesa a tutta la regione, un obiettivo che permetterebbe di rafforzare lo sviluppo socioeconomico dotando le Marche di adeguate infrastrutture e di maggiori risorse per la difesa del territorio e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
Quanto alle Miliani, Solaroli ha assicurato il presidente che i cassintegrati, con eccezione di quelli che andranno in quiescenza, saranno presto riassorbiti all’interno dell’azienda. Il sottosegretario ha inoltre messo al corrente il presidente che entro la metà di luglio verrà nominata la società (Advisor) che curerà tutta la fase, delicata, di collocamento delle Cartiere nel mercato.
|